Mondiale per club, l’Itas «asfalta» il Tigres

Messicani battuti per 3-0 al termine di una prestazione finalmente all’altezza



DOHA. Finalmente una vittoria senza patemi per l’Itas nel campionato mondiale per club che si sta disputando a Doha. Itrentini hanno superato i messicani del Tigres de Uanl per 3-0, con i parziali di 25-15, 25-25 e 25-20.

La cronaca del match. Stoytchev mischia un po’ le carte in tavola e ripropone Stokr in diagonale a Raphael, Kaziyski divide il posto 4 con Juantorena, Djuric e Burgsthaler stazionano in posto 3, con Bari e Colaci ad alternarsi nel ruolo di libero. Jorge Azair, tecnico dei messicani, replica con Barajas al palleggio, Cordova opposto, Virgen e Valdes Loredo in banda, Guerrero ed Aguilera al centro, Rangel libero. Proprio l’opposto ceco, desideroso di riscatto, parte alla grande e trascina i suoi sull’iniziale 5-3, poi corretto in 7-3 da un errore dell’opposto del Tigres e da un ace del centrale greco. Anche Kaziyski scalda i motori: una sua pipe vale il 10-5; un successivo errore in attacco di Valdes Loredo costringe Azair a chiedere il time out discrezionale ma la sosta di trenta secondi non basta a chiarire le idee alla sua squadra. Stokr e Djuric imperversano a rete (rispettivamente muro e attacco per il 14-7), Juantorena fa sentire la sua presenza soprattutto in cambiopalla (17-10) e in questo modo il set è già perfettamente indirizzato ben prima della sua conclusione (19-11, 21-15) che arriva con due ace consecutivi di Kaziyski che valgono il 25-15.

Due errori in attacco del Tigres Uanl e un altro assolo di Stokr (diagonale vincente ed ace) favoriscono l’immediata fuga della Trentino Diatec anche nel secondo parziale; nel giro di pochi minuti è subito 6-3. Dopo il primo time out tecnico (8-5) tocca a Juantorena prendere in mano la situazione con il servizio che non frutta punti diretti ma favorisce l’ulteriore allungo (12-6). Burgsthaler (primo tempo e ace) preme di nuovo l’acceleratore (16-7) mettendo di fatto la parola fine sul parziale già in corrispondenza secondo time out tecnico. Gli ultimi scambi prima del cambio di campo, che giunge sul 25-15, servono solo per permettere a Sintini e Lanza (in campo rispettivamente al posto di Raphael e Kaziyski) di trovare spazio in campo. Chiude proprio un attacco da posto 4 dello schiacciatore veronese.

Nel terzo periodo c’è spazio anche per Birarelli (dentro al posto di Djuric) mentre Lanza resta in sestetto offrendo un turno di riposo a Juantorena. L’equilibrio dura sino al 6-6, poi ci pensa Kaziyski ad offrire il primo spunto (8-6). Tigres UANL ha però uno spunto d’orgoglio e risale sino all’11-11; per risolvere definitivamente la pratica, e portare a casa la diciassettesima vittoria consecutiva in altrettante gare iridate disputate, servono allora un paio di muri di Birarelli (18-15) e uno di Stokr. Sul 21-15 il Tigres ha un sussulto ma poi cede a Kaziyski, ben ispirato da Sintini appena entrato: 25-20 e 3-0.













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