TRENTO. Nel giorno dell'Epifania il palazzetto dello sport di Lavis ha fatto da cornice alla 27esima edizione del Memorial Demetrio Moser, classico evento di apertura del nuovo anno nel tennistavolo, da diversi anni organizzato dalla società Asd Lavis. Quasi un centinaio di atleti provenienti da tutto il Nord Italia hanno animato, lo scorso venerdì 6 gennaio, il torneo che ormai da tradizione raccoglie giocatori di varie categorie offrendo in palio ricchi premi e assicurando partite di tutto spessore. Ne sono testimoni anche i numerosi spettatori che, in particolare nella categoria del singolare assoluto, hanno assistito a degli incontri inediti: basti pensare ai nomi delle prime tre teste di serie, tutte comprese nella top 100 delle classifiche nazionali, vale a dire il campione uscente Maxim Moiseev (n° 68 in Italia), l’altoatesino Willy Hofer (n° 70) e il giovane Jacopo Endrizzi (n° 77 e top15 italiano negli Junior). Sono stati proprio loro tre a giocarsi tutto a partire dalle semifinali, dove è stato capace di inserirsi anche il fratello maggiore di Jacopo, Leonardo Endrizzi, che ai quarti aveva sovvertito i pronostici piegando 3-2 in un match molto combattuto il lombardo Umberto Vivaldi, numero 131 delle classifiche italiane, ma nei top100 appena qualche mese fa. Poco ci è mancato ad una finale tutta in famiglia, sennonché infine i due fratelli si sono dovuti “accontentare” di quella per il terzo-quarto posto, essendo stati costretti alla resa da Max Moiseev (3-1 a Leonardo) e da Willy Hofer (3-2 a Jacopo).

La finale, che peraltro è la loro seconda sfida in questa stagione (nella precedente in serie B1 aveva già prevalso il veterano del Lavis), ha visto ancora il successo di Maxim Moiseev, che con un 3-1 ricco di colpi precisi al millimetro e scambi prolungati ha confermato (11-6, 9-11, 11-8, 11-9 i parziali) di meritare il titolo che gli appartiene ormai da parecchi anni a questa parte. A completare il podio anche l'altro atleta titolare in serie B1 con la squadra di casa, Jacopo Endrizzi, che nella “finalina” ha controllato con facilità il fratello vincendo per 3 set a 0.

A corollario della categoria principale ci sono state anche quelle riservate agli over 700 e over 3000 della classifica nazionale, nonché il torneo di doppio.

Nell’over 700 si è imposto il giovane altoatesino Juri Moser, fresca promessa del tennistavolo nazionale, contanto che a soli 13 anni è già alle soglie della terza categoria e numero 596 in Italia. A farne le spese è stato Daniele Mesaroli, trentino in forza al Cr Villazzano, bravo comunque a raggiungere l’ultimo atto, imponendosi ai quarti contro il brissinese Andreas Wierer e in semifinale contro il lavisotto Lorenzo Bosetti.

Nell’over 3000 tutto il merito invece va riconosciuto a Paolo Pilloni, giocatore tesserato col Cles, che succede così nell’albo d’oro all’altoatesino Alex Moser, dopo aver tenuto a bada in finale (3-1 il computo dei set) un veterano e un ex quarta categoria come Othmar Stuffer.

Scivola fuori regione invece il doppio assoluto, assegnato alla coppia veronese composta da Federico Deguidi e Nicola Moccia, che aggiungono i loro nomi a quelli di Alessandrini-Mesaroli nel palmares della manifestazione grazie al match in cui hanno avuto la meglio sulla coppia altoatesina Willy Hofer e Juri Moser.