La Rotaliana sbriciola il Porfido Albiano 

Troppo divario in campo: la prima della classe passeggia in casa e si diverte senza nemmeno voler esagerare



MEZZOLOMBARDO. Nessuno “sconto”: la Rotaliana cala il poker contro il malcapitato Porfido Albiano. Il “testacoda” del “De Varda” dura, di fatto, solamente sei minuti, perché tanti ne bastano alla “corazzata” di Max Baldo per segnare due reti e scavare un solco invalicabile per gli ospiti che, successivamente, non riescono nemmeno a limitare i danni e vengono letteralmente “stritolati” dalla pretendente numero uno al salto di categoria in Eccellenza. La prima della classe non vuole correre rischi e, nonostante l’ampio turnover operato dal tecnico di casa, parte con il piede premuto sull’acceleratore. Al 3’ il risultato è già variato rispetto all’originario 0 a 0: Perri prende la mira e infila imparabilmente Frizzi con un tiro che non dà scampo all’estremo difensore cembrano. Passano tre minuti e l’Albiano incassa anche il secondo dispiacere di giornata: questa volta è Dauti a liberarsi per la conclusione e fare centro con un perfetto rasoterra dai sedici metri. La partita è praticamente già terminata quando qualche “ritardatario” raggiunge le tribune dell’impianto rotaliano, ma la Rotaliana non è sazia e spinge fortissimo. Al 22’ anche il tris è servito e la marcatura di un Dalla Valle sempre più titolare è di quelle da applausi: fuga di Nervo sulla corsia di sinistra e perfetto traversone per il classe ’98 che si coordina magnificamente e batte di prima intenzione con Frizzi che non può far altro che raccogliere nuovamente il pallone dal fondo del sacco. Nella ripresa il copione del match non muta di una virgola e, anzi, è la Rotaliana a spingere immediatamente alla ricerca del poker. Dopo un grande intervento del portiere ospite, strepitoso nel disinnescare una “bomba” su punizione del debordante Nervo, al 49’ Battisti commette un ingenuo fallo di mano nella propria area di rigore. L’arbitro non può esimersi dal concedere la massima punizione alla compagine di Max Baldo: sul dischetto si presenta Nervo, che di potenza infila Frizzi e trova la meritata soddisfazione personale in una giornata di festa. Nei restanti quaranta minuti del match accade poco o altro con la “Rota” che mantiene il pallino del gioco e l’Albiano che non trova nemmeno la soddisfazione della rete della bandiera, nonostante i cambi operati dal tecnico Pisetta. Baldo, invece, mischia le carte per dare eguale minutaggio a tutti (tanti) “big” della propria rosa e il risultato non cambia più. La Rotaliana si conferma in vetta alla classifica e mantiene immutato il vantaggio sulla ViPo Trento, ieri passata con identico punteggio sulla Condinese, diretta rivale dell’Albiano nella corsa verso la salvezza. Pomeriggio positivo, però, per la prima della classe che guadagna terreno su tutte le altre rivali, visti i pareggi di Nago, Mori e Aquila Trento. Domenica da dimenticare in fretta, invece, per l’Albiano che perde terreno soprattutto nei confronti della Monte Baldo: i tre passi in avanti compiuti sette giorni fa dai rossoneri sono stati parzialmente vanificati dai risultati di ieri. A breve si riaprirà il mercato e i cembrani sono pronti ad intervenire per potenziare un organico che necessita di almeno 3 - 4 innesti di categoria per poter affrontare con serenità (o, per meglio dire, competitività) la fase ascendente di campionato. (d.l.)













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