L’Itas schianta anche Modena: 3-1

Un’altra convincente prestazione per i campioni trentini nel massimo campionato di volley



TRENTO. L’Itas Diatec continua nella sua striscia positiva sconfiggendo per 3-1 la blasonata Modena nel match di recupero del campionato italiano di volley.

La cronaca del match. Per il 41° derby dell’A22 i due allenatori scelgono le formazioni tipo, con Stoytchev che ripropone Kaziyski fra i titolari dopo la domenica di riposo concessagli a Castellana Grotte e Lorenzetti che lo imita rioffrendo un posto in starting six a Sala in diagonale a Vesely (in panchina va Piscopo). L’inizio di Modena è più spregiudicato; con battuta (ace di Sala) e attacco (Celitans), i canarini si portano subito avanti sul 6-8. Sul 10-12 si scatena Stokr che, in collaborazione con Juantorena (muro su Celitans), produce un break di 3-0 e costringe al time out Lorenzetti (13-12). Un contro break di 1-4 a firma Casa Modena riporta avanti gli ospiti (14-16); i Campioni del Mondo fiutano il pericolo e alzano il livello del proprio gioco. Kaziyski (tre punti quasi consecutivi a rete) e Raphael (ace) spingono i padroni di casa prima al pareggio (22-22) e poi al vantaggio (24-22). Nel momento più importante la squadra di Stoytchev però si smarrisce e subisce uno 0-4 nel segno di Celitans (7 punti solo nel primo set) che vale il 24-26.

L’Itas Diatec Trentino reagisce rabbiosamente in avvio di secondo parziale: Kaziyski al servizio (3 ace consecutivi), Juantorena in attacco e Birarelli a muro (due consecutivi) fissano il punteggio già sull’11-4 dopo pochi minuti. Lorenzetti toglie un falloso Celitans per far posto a Casadei ma la musica non cambia con il capitano trentino sempre protagonista, stavolta anche a rete (13-5). Stokr va a segno anche in battuta e il parziale sul 16-6 è di fatto già chiuso, anche perché poi ancora Kaziyski e il neontrato Lanza contribuiscono ulteriormente a chiudere i conti sul 25-9.

Nel terzo parziale la musica non cambia: Trento scappa via subito (4-1 e 8-4) approfittando delle difficoltà in cambiopalla di Modena e dell’incisività dell’intera batteria di attaccanti, ben orchestrata da Raphael. Lorenzetti ha già inserito Molteni al posto di Quesque e Piscopo per un Vesely molto falloso ma le sue mosse cambiano di poco la situazione (11-5); i padroni di casa controllano sapientemente la situazione di punteggio tenendo un ritmo molto alto in cambiopalla (16-10). Nel finale, assolutamente controllato, di frazione spazio anche a Burgtsthaler, Sintini e Lanza, rispettivamente in campo al posto di Djuric, Raphael e Juantorena. Nonostante la girandola di sostituzioni, l’Itas Diatec Trentino non perde il suo livello di gioco e si impone a mani basse per 25-14.

Il divario creatosi fra le due squadre nel corso di seconda e terza frazione non muta nemmeno nel quarto set, in cui Stokr traccia il solco (5-2 con tre punti personali) e Juantorena prima lo difende e poi lo allunga (8-3). Stoytchev ha lasciato in campo Burgsthaler per Djuric, Trento non si ferma più approfittando degli errori di Celitans (11-5, 16-8) e vola veloce verso il successo per 3-1, che arriva già sul 25-18.

Itas Diatec Trentino-Casa Modena 3-1
(24-26, 25-9, 25-14, 25-18)
ITAS DIATEC TRENTINO: Birarelli 11, Stokr 17, Kaziyski 17, Djuric 6, Raphael 3, Juantorena 17, Bari (L); Colaci (L), Lanza 3, Chrtiansky, Burgsthaler 2, Sintini, Uchikov 1. All. Radostin Stoytchev.
CASA MODENA: Vesely 3, Celitans 14, Quesque 3, Sala 5, Baranowicz 3, Deroo 14, Manià (L); Casadei 1, Piscopo 1, Molteni 8. N.e. Catellani, Bevilacqua e Pinelli. All. Angelo Lorenzetti.  
ARBITRI: Saltalippi di Perugia e Goitre di Collegno (Torino).
DURATA SET: 32’, 19’, 24’, 24’;  tot 1h e 39’.
NOTE: 2.957 spettatori per un incasso di 29.854 euro. Itas Diatec Trentino: 9 muri, 9  ace, 13 errori in battuta, 2 errori azione, 63% in attacco, 59% (28%) in ricezione. Casa Modena: 3 muri, 3 ace, 14 errori in battuta, 8 errori azione, 45% in attacco, 46% (18%) in ricezione. Mvp Kaziyski.













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