TRENTO. Dopo essere passato per Davos in Svizzera e per la Valle d’Aosta, l’Epic Ski Tour arriva anche in Trentino, per il gran finale di questa edizione. L’emergenza Coronavirus ha costretto ad alcuni cambi in corsa, ma il comitato organizzatore della manifestazione scialpinistica non si è arreso, confermando l'evento che andrà in scena domani e sabato sul Monte Bondone.

Prima la salute

«In primis tutela massima agli atleti», ha messo in evidenza il presidente del comitato organizzatore Kurt Anrather, con il ritiro dei pettorali di gara che è stato spostato direttamente in località Vason, per rispondere alle preoccupazioni dei partecipanti riguardo alla location di piazza Duomo, e con l’organizzazione di tre pasta party separati, in altrettanti ristoranti, per evitare folle troppo numerose. Per il resto la manifestazione si svolgerà completamente all’aria aperta, con il corposo montepremi di circa 15mila euro che è rimasto invariato. Una due giorni di scialpinismo aperta a tutti, non solo agli agonisti che si contenderanno la vittoria della tappa, come confermato dall’enfasi posta sui 4all, ossia gli amatori che, ha spiegato Anrather, «sono il nostro punto di riferimento».

Domani la night race

La tappa trentina di Epic Ski Tour si aprirà venerdì alle ore 18:45, con la partenza della night race dalla località Vason: una gara in notturna individual che si svolgerà interamente su pista e che assegnerà l’ordine ed i distacchi per la partenza del giorno successivo. La pursuit di sabato prenderà quindi il via alle ore 9 dal Centro fondo delle Viote, sia per gli agonisti che per gli amatori, che verranno accompagnati da due guide alpine lungo un percorso a loro dedicato. Il tracciato della sfida di domenica promette infatti di essere decisamente ostico, con più di 1500 metri di dislivello lungo un tracciato di circa 18 chilometri, passando per la Cima del Palon e per la cresta del Monte Cornetto, con ben 8 cambi di assetto.

Al via anche i big

Confermati, nella presentazione dell'evento tenutasi ieri a Palazzo Geremia, alcuni dei grandi nomi che parteciperanno alla gara: da Michele Boscacci a Martina Valmassoi, passando per l’austriaco Armin Höfl e per la vincitrice delle tappe andate in scena in Svizzera e Val d’Aosta, Giulia Compagnoni. Sono già nove, invece, le nazionalità degli atleti iscritti, decisamente un bel segnale in questo periodo difficile.

Gli eventi di contorno

Tanti anche gli eventi di contorno, dai pasta party all’area espositiva dove le aziende potranno presentare i propri prodotti, fino all’Epic Testival, che si svolgerà sabato 7 marzo, al quale si potranno testare gratuitamente nuovi prodotti per gli scialpinisti. È tutto pronto, dunque, per il via a questa tappa trentina dell’Epic Ski Tour, favorita anche dalle nevicate degli scorsi giorni. Un evento importante non solo a livello sportivo, ma anche per il turismo locale, come evidenziato in sede di presentazione dall’assessore comunale Roberto Stanchina e dai consiglieri Dario Maestranzi e Andrea Merler.

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