In dieci a caccia di medaglie in Turchia
Al via (da oggi al 30 giugno) i Giochi del Mediteranneo. Ecco l’agguerrita pattuglia dei trentini. E le loro possibilità
TRENTO. Dieci atleti trentini a caccia di medaglie in Turchia. Questa la missione per la spedizione trentina che affronterà i Giochi del Mediterraneo, a Mersin, inaugurati ieri, e che termineranno il 30 di giugno . La prima a scendere in campo, o meglio in pedana, sarà la rappresentate più importante della delegazione, Genny Pagliaro, che gareggerà oggi pomeriggio a partire dalle 15 (ora italiana) per le qualificazioni nel sollevamento pesi. La sollevatrice roveretana, che vive da parecchi anni a Caltanissetta e gareggia per l'Esercito, viene dal titolo europeo conquistato, ad aprile in Albania, nella categoria 48 kg. Già vincitrice di una medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo, oltre a 10 titoli italiani e la partecipazione alle Olimpiadi di Londra, la Pagliaro è senza dubbio la favorita. Nutrita anche la delegazione nella lotta greco romana, con tre rappresentati roveretani che hanno militato anche nella famosa Lotta Club Rovereto. Il primo è l'atleta della Fiamme Azzurre Federico Manea, quattro volte campione italiano nei 55 kg e con molta esperienza internazionale. Manea, in questa edizione dei Giochi del Mediterraneo potrà mettersi in mostra domani, dalle ore 13, con i turni eliminatori e di ripescaggio. Sempre domani sarà il turno di un altro atleta roveretano, Davide Cascavilla, che parteciperà alla lotta greco romana 66 kg. Classe '93, appartenente al Cus Torino, ha già vinto un campionato italiano ed ha partecipato ad un europeo. Come per Manea, anche Cascavilla gareggerà alle 13, mentre la finale è prevista per le 17.30. L'ultimo atleta impegnato nella lotta greco romana è Lorenzo Gentile delle Fiamme Oro. Vincitore del campionato italiano sia nel 2012 che nel 2013, ha dimostrato, in Italia, di essere il migliore nella categoria 60kg. Scenderà sulla tappetina domenica 23 per le fasi preliminari, mentre la finale comincerà nel pomeriggio. Spostando l'attenzione verso le piste dell'atletica, il trentino Norbert Bonvecchio, dell'Atletica Trentino CMB, disputerà, mercoledì 26 dalle 19, la finale del lancio del giavellotto. Classe '85, nato a Trento, è un atleta poliedrico che ha gareggiato un molte discipline. Vincitore di un titolo italiano, Norbert ha un personale di 79.22 fatto segnare l'anno scorso ad Andorf. Chi ha speranza di medaglia è Silvano Chesani (salto in alto), delle Fiamme Oro, che comincerà i suoi Giochi giovedì 27 disputando direttamente la finale. Atleta dalla grande esperienza internazionale ha vinto tre volte il campionato italiano. Sempre sabato 27, nell'atletica, Giordano Benedetti (800 metri) e Juri Floriani (3000 siepi) sono attesi ad una gara importante. Il primo, che gareggia per le Fiamme Gialle, ha inanellato buone prestazioni nell'ultimo periodo, e se saprà ripetere l'exploit dei recenti meeting potrà arrivare a medaglia. Floriani (Fiamme Gialle) è ormai un habitué dei Giochi del Mediterraneo, dove ha già partecipato per due volte, aspetto fondamentale in una gara dura e selettiva come i 3000 siepi. Buone prospettive anche per Ignazio Moser corridore della BMC Continental, che venerdì 28 salirà sulla sua bici per la prova in linea. Infatti, se riuscirà a trovare la zampata giusta potrà essere un elemento da tenere in considerazione per una medaglia. Chiude il quadro dei trentini in gara Marco Lorenzi, che sabato 29 avrà la possibilità di mettersi in luce nella finale della 4x400, partecipando ad una competizione di prestigio che gli servirà sicuramente per accumulare esperienza, vista la sua giovane età.