Il giretto di Pellanda e Calovi: 250 km e 6.000 metri di dislivello
Da Merano a Merano con Stelvio, Gavia, Tonale e Palade
TRENTO. Non mancano certo le gambe a Sunil Pellanda e Graziano Calovi. I due cicloamatori, entrambi con un passato nelle categorie giovanili e dei dilettanti, sono stati protagonisti di una bella impresa. Partenza (alle 5 del mattino) e arrivo a Merano, 250 chilometri con 6.000 metri di dislivello, scalando nell’ordine Passo dello Stelvio, Passo Gavia, Passo Tonale e per finire Passo Palade. Tredici ore effettive in sella, seguiti in “ammiraglia” dall’appassionato sportivo di Telve Emilio Guerri.