Il bomber Gherardi approda al Trento
Eccellenza, un attaccante di categoria superiore per l'ambiziosa formazione di Manfioletti
TRENTO. E anche l’ultimo tassello è sistemato. Come anticipato domenica dal Trentino, Enrico Gherardi è il nuovo centravanti del Trento. Ieri, nella sede di via Sanseverino, è stato perfezionato l’accordo che legherà per la prossima stagione l’esperto attaccante emiliano al club aquilotto. Nato a Bologna nel 1983, Gherardi milita in campionati maggiori ormai da quindici anni e in carriera ha vestito le maglie di Mezzolara, Reggiana, Pro Vercelli, Carpi, Ternana, Giacomense, Mantova, Delta Porto Tolle e nella scorsa stagione, ha difeso prima i colori del Mestre (12 presenze e 3 gol) e poi quelli del Piacenza, disputando 11 partite con la compagine biancorossa.
Grande forza fisica e spiccato senso del gol, il centravanti emiliano si presenta a Trento con “numeri” più che lusinghieri: basti pensare che in serie D ha realizzato qualcosa come 115 reti con Mezzolara, Carpi, Mantova, Delta Porto Tolle e Mestre, vincendo per due volte il torneo di Serie D. E, curiosità, la straordinaria scalata alle categorie nazionali del Carpi iniziò proprio nella stagione 2009 - 2010 con il trionfo in serie D grazie anche alle reti di Gherardi. Tre anni dopo il 33enne bolognese fece bis, realizzando la bellezza di 19 marcature in 35 partite e guidando i rodigini del Delta Porto Tolle sino allo storico passaggio in serie C2.
Con il suo arrivo il roster a disposizione di Stefano Manfioletti può dirsi completo e di assoluta qualità per il campionato d'Eccellenza: nell’ultima settimana Rastelli ha piazzato due colpi (l’altro è Di Fusco, senza dimenticare l'ingaggio di Cascone, presentato qualche settimana fa) che poco o nulla hanno a che vedere con l'Eccellenza e, adesso, i pensieri della società possono concentrarsi esclusivamente sul ritiro, in programma dal 17 al 28 luglio a Cavalese.
Ufficiale, anche se manca ancora l’annuncio da parte del club, è pure l’arrivo in via Sanseverino di Max Caliari, che nella prossima stagione assumerà la guida tecnica della formazione Juniores Elite. Reduce dalla sfortunata esperienza sulla panchina del Dro, l’allenatore lagarino ha una grandissima esperienza in ambito giovanile avendo già operato in tal senso nell’Arco, nel Mezzocorona (portò la formazione Juniores nazionale sino alla semifinale scudetto) e nell’Alto Adige, dove ha allenato la compagine Berretti. (d.l.)
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