Epic Ski Tour, prima a Boscacci
Sci alpinismo, sull’Alpe del Cermis l’azzurro trionfa assieme alla Gachet-Mollaret. Oggi a Bellamonte
CAVALESE. Circa 10 nazioni con anche atleti da Indonesia e Stati Uniti al via, la prima tappa de “La Sportiva Epic Ski Tour” è andata in scena ieri sull’Alpe Cermis, sullo stesso scenario che ha appassionato i faticatori del Tour de Ski. Nessuna sorpresa al maschile, con il trentino Davide Magnini, esile fenomeno degli scialpinisti Espoir, a dover pagare dazio dal campione del mondo valtellinese Michele Boscacci. Terzo classificato invece l’altoatesino Philip Götsch. Soddisfatto Magnini: «Sapevo che sarebbe stato un piccolo Mondiale visti i partenti, ho cercato di dare tutto nella prima salita in pista e nella parte tecnica nel bosco, riuscendo a riportarmi sotto ai primi due, passando Götsch e avvicinandomi a Boscacci, ma non riuscendo a raggiungerlo, ho così amministrato il vantaggio sul terzo».
Michele Boscacci – dopo aver conquistato ogni tappa della scorsa edizione – riparte così da dove aveva lasciato, imponendosi nella prima sfida della spedizione che vede gli atleti cimentarsi tra l’Alpe Cermis e Bellamonte, tappa che invece impegnerà i partecipanti nella giornata odierna, con i distacchi di ieri a determinare le partenze.
Complimenti anche agli appassionati “4All”, coloro i quali hanno sfidato il Cermis accompagnati da una guida alpina e con minor dislivello, a percorrere il tracciato a passo d’uomo ma con grande forza di volontà.
Tra le donne non si è invece confermata (per ora) la svizzera Victoria Kreuzer, sopraffatta dalla francese campionessa europea in carica Axelle Gachet-Mollaret. Terza posizione per la veneta Alba De Silvestro.
Una sorta di “piccolo mondiale” – come l’ha definito Magnini – visti i partecipanti illustri che si suddivideranno il montepremi di 18.000 euro. Boscacci, oltre ad esserne testimonial, è ormai il re de “La Sportiva Epic Ski Tour”: «Sono passato in testa nel tratto più tecnico nel bosco dopo essere stato sulle code di Philip, per poi fare il cambio d’assetto in cima e giungere in fondo senza commettere errori, tagliando il traguardo con qualche secondo di vantaggio su Davide». E nella prossima tappa? «La mia posizione sarà la più svantaggiosa perché farò da punto di riferimento, cercherò di tenere un ritmo intelligente e come sempre sarà la gara a decidere il vincitore di questo Epic Ski Tour. Certamente una battaglia da seguire».
Götsch non sembra preoccupato di dover ricucire il gap: «Parto tranquillo, la gara si fa ancora più tecnica e se riuscirò ad arrivare nei cinque sarò soddisfatto». Una prova avvincente, con l’ultimo cambio pelli a ridosso del traguardo a dare ancor più pepe alla contesa. Victoria Kreuzer quest’anno avrà un bel da fare nel confermarsi campionessa: «Ho battagliato in cima con Axelle ma mi ha battuto sulla discesa, dove ho sempre problemi». Soddisfatta ma di poche parole la francese: «Non mi lamento». A colorare un po’ d’azzurro il podio franco-svizzero femminile ci ha pensato la veneta Alba De Silvestro, compagna di Boscacci nello sport come nella vita.
Conclusa questa bella prova si pensa alla competizione di Bellamonte – in partenza oggi alle ore 9.
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