Sci alpinismo 

Epic Ski Tour, lancio milanese per la tappa di Trento (6-8 marzo)

Milano. Epic Ski Tour: lo scialpinismo per tutti, nato dall’azienda di Appiano “Curtes”, è stato presentato ieri nella sede di Rcs di Milano. Tra una decina di giorni ci sarà la seconda tappa in...



Milano. Epic Ski Tour: lo scialpinismo per tutti, nato dall’azienda di Appiano “Curtes”, è stato presentato ieri nella sede di Rcs di Milano. Tra una decina di giorni ci sarà la seconda tappa in Valle d’Aosta (14-16 febbraio), prima della terza che si svilupperà in Trentino dal 6 all’8 marzo, dando lustro al Monte Bondone. Il pensiero del comitato organizzatore è prima di tutto rivolto agli appassionati “4All” che anche in Trentino avranno percorsi dedicati, gruppi e guide alpine qualificate a seguirli.

Kurt Anrather è l’inventore e ideatore dell’evento assieme al direttore marketing Fis Juerg Capol, che il Trentino lo conosce bene avendo inventato la terribile Final Climb del Tour de Ski sull’Alpe Cermis. «Penso che i presupposti per arrivare lontani ci siano tutti, abbiamo tanti campioni che collaborano con noi, ora aspettiamo gli amatori», ha affermato Kurt Anrather. La guida alpina Omar Oprandi è il tracciatore delle gare di Trento sul Monte Bondone e porterà a spasso tutti i “4All”: «Il percorso ad anello è alla portata, il sabato in una zona abbastanza sconosciuta dagli skialpers, sulla cima Rosta di fronte alle piste da fondo, con le salite del Palon da affrontare e una discesa su una buona neve solitamente baciata dal sole».

Domenica la contesa sarà invece più impegnativa e così… «i 4All potranno rientrare prima con una deviazione. Gli atleti veri e propri affronteranno Cima Palon, Cima Cornetto e Cima Verde». Il gardenese Giuseppe Pepi Ploner, ex atleta ora organizzatore, è direttore di gara di Epic Ski Tour, e raccomanda di portare con sé Arva, sonda e pala, attrezzature controllate e obbligatorie: «Scegliamo percorsi che non presentano problemi di slavine o rischi particolari. Domenica sarà gara “handicap start” in base ai distacchi. Il primo che arriva sarà il vincitore di Epic Ski Tour nei tre giorni”.

In chiusura lo stesso Kurt Anrather ricorda una collaborazione importante con una startup trentina: «Nel 2018 sono caduti milioni di alberi in Trentino a causa della tempesta Vaia, ora dei bravi ragazzi trentini si sono inventati un amplificatore per telefonino, e per ogni pezzo che verrà venduto nascerà un albero». Il progetto è di Giorgio Leonardelli, Gabriele Motter e Alice Tonelli.













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