Due giornate a Sarri per gli insulti a Mancini
L'allenatore del Napoli è stato anche multato per 20.000 euro, 5.000 anche a quello dell'Inter
ROMA. Due giornate di squalifica da scontare in Coppa Italia e 20 mila euro di multa a Maurizio Sarri «per avere pesantemente insultato» Mancini: è la decisione del giudice sportivo Gianpaolo Tosel, dopo la lite al termine di Napoli-Inter. Al tecnico dei nerazzurri è stato inflitta una multa di 5.000 euro. Il giudice sportivo ha deciso sulla base dei referti degli ispettori federali e sul rapporto arbitrale: Sarri infatti è stato squalificato «per avere, al 47° del secondo tempo, rivolto all'allenatore della squadra avversaria epiteti pesantemente insultanti; infrazione rilevata dal quarto ufficiale e dai collaboratori della procura federale».
Le parole di Sarri non sono state dunque ritenute di discriminazione sessuale. A Mancini è stata inflitta una multa di 5.000 euro per avere, sempre al 47° del secondo tempo del quarto di Coppa Italia Napoli-Inter «tenuto un atteggiamento intimidatorio nei confronti dell'allenatore della squadra avversaria che l'aveva insultato; per avere inoltre, al termine della gara, negli spogliatoi, rivolto al Quarto Ufficiale un'espressione irriguardosa».