Diatec Trentino, tanta voglia di Supercoppa

Mercoledì al PalaTrento arriva Macerata Birarelli: «È sempre una sfida particolare»



TRENTO. Sei giorni e si ricomincerà. Proprio da lì dove tutto era finito, il 12 maggio scorso, il volley di serie A riaprirà i battenti mercoledì prossimo. Cinque mesi dopo il volley di serie A riparte dal PalaTrento, da quella serie scudetto terminata in cinque gare con il successo della Trentino Volley su Piacenza. Cinque mesi dopo il palcoscenico è sempre l'impianto di via Fersina, dove il gotha del volley italiano battezzerà la propria stagione con la Supercoppa Italiana, manifestazione sulla quale si è alzato il velo ieri pomeriggio a Palazzo Geremia. Entra adesso nel vivo la macchina organizzativa di un evento per il quale finora sono stati venduti circa 900 biglietti.

«Abbiamo vissuto una fase di precampionato molto intensa, attorno alla nuova squadra c'è un grande interesse – ha esordito il presidente, di Lega e di Trentino Volley, Diego Mosna – la nostra squadra è molto rinnovata ma sta lavorando bene, così come bene sta andando la campagna abbonamenti. In bocca al lupo alle due squadre, è bello iniziare una nuova stagione con una partita di così grande interesse».

Questa Supercoppa in via Fersina permette al PalaTrento di diventare sede di tutti i grandi eventi di Lega: oltre alle serie di finale scudetto, infatti, in questi 14 anni di serie A1 il palasport ha ospitato anche l'All Star Game fra Italia e Resto del Mondo nel 2000 e la final eight di Coppa Italia nel 2003. Manifestazione quest'ultima vinta un decennio fa proprio dalla Lube Macerata, superando in finale 3-2 la Sisley.

«Questa Supercoppa – ricorda Massimo Righi, amministratore delegato della Lega Pallavolo serie A – sarà mostrata sui teleschermi di tantissimi Paesi che hanno acquistato i diritti del nostro campionato. Dal Medio Oriente fino al Sudamerica, dal Centro America al Giappone. Dopo tanti eventi giocati in giro per l'Italia, penso ai vari V-Day, il pubblico di Trento potrà averne uno qui in casa».

E proprio la possibilità di disputare questa partita davanti al proprio pubblico è un fattore che piace molto ad Emanuele Birarelli, nuovo capitano della Diatec. «Sono molto contento che potremo giocare davanti al nostro pubblico, speriamo ovviamente in un palasport bello pieno, i nostri tifosi si meritavano un'occasione come questa da vivere a Trento – ha detto il centrale marchigiano – Con Macerata ci siamo incontrati spesso nelle ultime stagioni ed è sempre una partita particolare. Quest'anno abbiamo cambiato tanto ed avremo anche un diverso stile di gioco, forse vedremo qualche colpo spettacolare in meno in attacco ed in battuta ma qualcuna in più in difesa. Soprattutto dobbiamo vedere una squadra che lotta e non molla mai, che partendo da lontano può crescere fino ad arrivare a togliersi delle belle soddisfazioni».

Da oggi Birarelli tornerà a lavorare al PalaTrento insieme ai compagni ed agli altri due reduci dagli Europei, ovvero Lanza e Sokolov. Anche Macerata sta tornando ad avere a disposizione tutti i propri giocatori, da Zaytsev e Parodi fino al nuovo “gioiellino” Kurek.

«Anche la Lube ha cambiato qualcosa – conclude Birarelli – ma resta comunque una squadra forte ed ambiziosa, visto che Kurek è un giocatore di livello internazionale e Baranowicz un palleggiatore con due belle mani».

A Macerata stanno cercando di organizzare un pullman per mercoledì prossimo, mentre la prevendita dei biglietti continuerà al Trentino Volley Point di via Trener. Intanto la Lega abbraccia Jack Sintini: il regista della Diatec sarà partner di tutti gli eventi del consorzio delle società, con la presenza di uno stand della sua associazione in tutti gli appuntamenti. «Trento c'è – conclude l'assessore comunale allo sport, Paolo Castelli – ho fiducia che la nostra città saprà essere un palcoscenico degno per questo grande evento. La scelta del PalaTrento è anche un premio all'impiantistica sportiva della città». (n.b.)

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