BARCELLONA POZZO DI GOTTO. La Bitumcalor interrompe la serie negativa di 6 sconfitte consecutive, con l'importante vittoria di Barcellona. Violare il PalAlberti per, vuol anche dire di aver sfruttato al meglio l'opportunità che si è presentata: out Sanders ed una cabala che dice che negli scontri diretti tra Barcellona e Trento, la squadra di casa non ha mai vinto. Ed è stato così anche questa volta.

E' devastante l'impatto con la partita di una Bitumcalor che resta sempre in vantaggio. Nel secondo si concretizza il primo allungo: la schiacciata di Pascolo vale il 19 a 33 e l'Aquila inizia a poter contare su un primo vantaggio di buone dimensioni. La base la mette Umeh, già in doppia cifra a 4 minuti dall'intervallo, che continua a centrare la retina di casa, risultando molto difficile da marcare per la difesa di Barcellona. Dalla lunetta porta il punteggio sul 21 a 37 e poi saranno 4 punti di Cittadini e mantenere a galla il team siciliano, dalla lunetta spinge Barcellona sul 26 a 37. Ed è lui che si prende in spalla una squadra che annaspa e costringe la difesa aquilotta al fallo per provare a contenerne l'azione offensiva. Ed è proprio dalla lunetta che nei minuti finali della seconda frazione, Barcellona riesce a ricucire in parte lo strappo: è un finale all'insegna del canestro contro canestro tra Umeh e Green e all'intervallo è 33 a 41.

Incontenibile Umeh (17 punti) vero e proprio trascinatore. Tutto cambia dopo l'intervallo, quando Barcellona torna in gioco spinta da Callahan e da Giuri. Trento risponde col solo Forray ed i padroni di casa rientrano in gioco: 43 a 47 dopo quattro minuti e mezzo. Barcellona è sempre più vicina: 47 a 49 quando mancano 4 minuti all'ultima pausa. Dopo il time-out Garri segna un canestro utile per mantenere a distanza un Barcellona pericolosamente troppo vicino. Prezioso l'assist di Forray per la tripla di Elder e sul 49 a 54, Trento riprova l'allungo. E ci riesce perchè prima Garri segna un canestro importante e poi Umeh chiude il conto della frazione con una tripla che rompe un'altra volta la partita: 51 a 59 per 8 punti tutti da gestire nell'ultimo, decisivo quarto. Umeh firma la schiacciata del 54 a 61 che è importante per provare ad evitare l'ennesima partita decisa dal punto a punto finale che quasi mai ha portato fortuna alla Bitumcalor. A 7 minuti dalla fine, Garri commette il suo quarto fallo su Cittadini e potrebbe essere un problema serio, perché per fermare il centro siciliano ci vuole tutta l'esperienza e la prestanza fisica dell'omologo della Bitumcalor. Ma è la tripla di Forray ed il canestro di Elder ad avvicinare l'Aquila al margine di sicurezza: 14 punti di vantaggio (54 a 68) a 6 minuti dalla sirena. L'Aquila vola sulla schiacciata di Dordei fino al massimo vantaggio: 59 a 75. Due triple di Umeh, inframezzate da quella di Bell fanno il 69 a 81. La partita poi si chiude 70 a 89. (d.p.)