ROVERETO. Nel fine settimana il Trentino con lo spettacolo delle Dolomiti farà da sfondo alla partenza dell’edizione numero 70 del Tour de Pologne-UCI World Tour. L’importante corsa a tappe polacca, inserita nel calendario ciclistico internazionale, per la prima volta nella sua storia parte dall’estero e per farlo ha scelto l’Italia con il Trentino.

Domani, sabato 27 luglio è in programma la prima tappa, la Rovereto-Madonna di Campiglio di 184.5 km. La partenza è prevista per le ore 13.30. Domenica 28 luglio ci sarà poi la seconda tappa, il tappone dolomitico Marilleva/Val di Sole - Passo Pordoi di 195 km. La partenza è prevista alle ore 10.00.

Grande soddisfazione per questa due giorni oltrefrontiera è stata espressa dall'ex campione polacco Czeslaw Lang, oggi direttore della gara. Soddisfatto l'assessore Tiziano Mellarini: «Per la nostra provincia è una grande opportunità».

Una partnership, quella creatasi fra Trentino e Polonia, che va oltre l'aspetto prettamente sportivo, come ha spiegato Tiziano Mellarini, assessore provinciale all'agricoltura, foreste, turismo, promozione, caccia e pesca, in occasione della conferenza stampa di presentazione tenutasi ieri pomeriggio al Mart di Rovereto: «In questa due giorni – ha affermato – si realizza un sogno non solamente mio, ma di tanti trentini. Il legame fra la nostra terra e quella polacca non è fondato solo sull’accoglienza che riserviamo agli ospiti di questo paese, ma anche su una grande affinità di valori, gli stessi che con belle parole ha fotografato un campione come Vincenzo Nibali, quando all'indomani del Tour de France ha spiegato come il ciclismo possa farsi tramite di un intero territorio.

Quella di ospitare alcune tappe del Tour de Pologne è un'idea nata qualche anno fa e poi alimentata nel tempo fino a diventare realtà. Si tratta di una ghiotta occasione per promuovere il Trentino, che, oltre ad una indiscussa valenza sportiva, ne ha anche una culturale, visto che la prima tappa partirà dal Mart nel giorno dell'inaugurazione, a Trento, del Muse, ed una religiosa, dato che, a ricordo della figura di Giovanni Paolo II, sono state organizzate manifestazioni importanti come l'ostensione delle sue reliquie in Duomo e la gara per amatori sulla salita del Pordoi».

Accanto all'assessore l’ex campione polacco Czeslaw Lang, direttore del Tour de Pologne. «Quando mi recavo in Italia negli anni Ottanta – ha spiegato l'ex ciclista – italiani e polacchi non si conoscevano. Poi, con il tempo, abbiamo scoperto di essere due popoli simili nel modo di pensare. Sono molto felice di avere l'occasione di poter mostrare al mio paese le eccellenze della vostra terra attraverso le dirette sulla tv polacca. Sono sicuro che questa sarà un'edizione da ricordare, sia per noi sia per voi».

Domani i corridori partiranno alle 13.30 dal Mart di Rovereto per arrivare, dopo 188 km di corsa, a Madonna di Campiglio in Viale Brenta, presumibilmente attorno alle 18.30. Domenica la carovana partirà da Marilleva per attraversare in latitudine tutto il Trentino, fino ad arrivare ai 2.240 metri di Passo Pordoi in Val di Fassa, per un totale di 195 km.