“Camosci” del Trentino sul palco a Mezzocorona
Nell’auditorium della Cassa Rurale la Fidal ha premiato gli specialisti della corsa in montagna
MEZZOCORONA. Passerella per gli specialisti della corsa in montagna e della strada. La stagione dell'atletica sta volgendo al termine, quella della corsa in montagna si è conclusa lo scorso settembre e nell’Auditorium della Cassa Rurale di Mezzocorona si sono svolte le premiazioni hanno vissuto venerdì l’ultimo atto dell’intensa stagione, con le attese premiazioni finali che hanno consentito a tutti i protagonisti di otto mesi di gare di ricevere ulteriori applausi.
Il presidente della Fidal Trentino, Fulvio Viesi, ha premiato i vincitori del Circuito Montagne Trentine e della neonata Trentino Run Cup, che raduna le principali corse su strada in provincia. «La montagna è il cuore del Trentino – ha spiegato Viesi – lo stesso cuore messo in campo in questi mesi del Gran Premio Montagne Trentine da tutti gli attori, intesi atleti, organizzatori, volontari e giudici che hanno consentito di vivere un'altra stagione di grande fascino e con numeri altamente positivi. In tal senso un grazie sentito va rivolto alle società coinvolte nell'organizzazione e soprattutto al coordinatore Fabio Regaiolli che tante energie spende per il bene del circuito che ha trovato in Dolomiti Energia il perfetto sostegno. Complimenti a tutti ed arriverderci all'edizione 19 del prossimo anno, su cui si sta già lavorando».
Nel circuito di corsa in montagna hanno trionfato nei senior Giuliano Moser (Clarina) e Silvia Battisti (Lagarina Crus) che hanno preceduto rispettivamente Silvano Adami, Sebastiano Bisesti e Chiara Gentili tutti del Lagarina Crus. Il premio sostenuto da Dolomiti Energia che ha tenuto conto di tutti i risultati nelle gare e non solo delle migliori 5 è andato a Carlo Meloni (Clarina) e a Sara Baroni (Quercia). Per quanto riguarda la Top Run i migliori sono risultati il noneso Giovanni Deromedi e Federica Stedile (Atletica Trento). (pa.t.)