BASKET A1

Buscaglia: "Vincere con Caserta vale doppio"

Il coach carica la squadra in vista del match di lunedì sera: "Batterli vuol dire tenere a distanza una diretta avversaria"



TRENTO. «Quella di lunedì contro Caserta non sarà una partita decisiva ma sicuramente è molto importante». Così ha esordito Maurizio Buscaglia nell’introdurre la sfida dell’ottavo turno che vedrà impegnata la sua Dolomiti Energia Trento, nel posticipo di lunedì sera (diretta su Rai Sport 1 alle 20), contro la Pasta Reggia Caserta, al momento sempre più ultima in classifica ed ancora a secco di vittorie.

«Questa è una gara che per noi presenta tanti motivi di difficoltà – ha poi proseguito il coach aquilotto - Caserta infatti è una squadra che finora ha raccolto poco rispetto a quanto ha seminato. Nelle ultime gare poi il livello del suo basket è cresciuto tantissimo, come ha dimostrato con Cantù e con Venezia: in entrambi i casi, infatti, ha perso in volata dopo essere stata sopra per quasi tutta la partita. Il loro zero in classifica è quindi sicuramente un risultato bugiardo e dobbiamo essere bravi a non sottovalutare questo aspetto». Il discorso della conferenza stampa si è poi orientato verso una fase di commento dei continui movimenti di mercato che hanno coinvolto la rosa del neo allenatore Zare Markovski.

Buscaglia ha così spiegato il suo punto di vista: «La Pasta Reggia ha cambiato molti giocatori nel roster nelle ultime settimane, modificando la sua struttura di squadra. Tessitori è appena arrivato e non so se verrà subito messo in campo, mentre Antonutti e Ivanov hanno già dimostrato di essere perfettamente entrati nei meccanismi del team. Il bulgaro Ivanov tra l’altro lo incontreremo per la seconda volta in meno di un mese. Quando lo sfidammo a Brindisi fece una grande prestazione. E’ un giocatore molto completo, che ha quindi aggiunto caratteristiche diverse al roster casertano anche se averci già giocato contro a Brindisi credo possa aiutarci, almeno in termini di conoscenza delle sue caratteristiche tecnico tattiche».

Infine si è tornato sul capitolo Avellino. L’allenatore bianconero, nonostante la sconfitta, ha comunque voluto isolare alcuni particolari positivi della trasferta in Irpinia: «Abbiamo mostrato un buon gioco in alcuni momenti. Non dobbiamo infatti dimenticare come in meno di 15 minuti siamo passati dal meno 19 ad un possibile meno 2 e il merito è stato esclusivamente di una nostra difesa solida. Dovremo invece imparare a mantenere un’alta intensità su ogni metà campo per tutti i 40 minuti della partita e voglio vederlo già con Caserta. Chiaro che battere una squadra che in questo momento sta in fondo alla classifica, per un team come il nostro che ha come primo obiettivo la salvezza, significherebbe mettere tra noi e loro cinque partite di vantaggio. In questo senso posso dire che vincere lunedì per noi potrebbe valere doppio. Credo che i giocatori lo abbiano capito. Sappiano però anche che tipo di ambiente ci aspetterà a Caserta: in un palazzetto storico, con una tifoseria pronta, carica, e in una settimana particolare».













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