TRENTO. Se prima di Brescia era un buon Bitumcalor, da ieri sera è un'Aquila perfetta. Partita vincente, quanto travolgente che vale il titolo di campione d'inverno e la qualificazione alla finale di Coppa Italia. Ad impressionare è la forza del gruppo e la resistenza fisica.
Conte accende la partita con un canestro realizzato alla seconda azione offensiva dell'Aquila, ma Brescia è più lucida ed al terzo si porta avanti per 4 a 2. Gandini riscatta il poco convincente avvio, col canestro del pareggio (4 a 4) e Conte riporta in vantaggio un Bitumcalor, che però non morde in difesa. Natali e Benevelli per il primo strappo: 11 a 7 al quinto che diventa 14 a 7: Brescia doppiato dalla tripla di Conte. Conte c'è. Sua anche la tripla del 17 a 7. Per fermare Trento, Brescia può solo provare con i time out. Ne chiama due, ma l'effetto è solo quello di far rifiatare il Bitumcalor. Benevelli, dalla lunetta, per un 1 su 2 che vale il 18 a 7 ad un minuto dalla sirena che arriva sul 18 a 9. Buscaglia ridisegna il quintetto, dentro Giroli e Zivic col capitano a firmare il suo rientro, con la tripla del 21 a 14; ma Brescia reagisce ed in meno di due minuti rientra in partita sul 21 a 17: la difesa di Trento stenta e coach Buscaglia chiama un time out, speso per riordinare le idee difensive. Ma il Bitumcalor non chiude come dovrebbe e Bushati riporta in parità Brescia. In pratica nei dieci minuti a cavallo tra le due frazioni, il break bresciano è di 14 a 7. Il Bitumcalor s'affida alla zona, recupera palla, Natali subisce fallo ed il suo 2 su 2 riporta l'Aquila avanti per 28 a 23 al quinto. Giallo sul 28 a 30 per Brescia: antisportivo a Bushati sull'esultanza per la tripla realizzata e fallo tecnico a coach Furlani per proteste. Finisce che il 4 su 4 dalla lunetta di Zivic spinge il Bitumcalor sul 32 a 30. Un doppio Gandini vale il 38 a 35 ad un minuto dall'intervallo di una partita che chiude la sua prima fase con una doppia stoppata di Brescia, che ferma il punteggio sul 39 pari. L'intervallo non cambia l'andamento della partita, il Bituncalor realizza tre triple consecutive per il 50 a 46 dopo tre minuti e mezzo. Conte s'inventa il contropiede del 53 a 46, ma Brescia rientra sul 55 a 51. Il Bitumcalor mantiene la zona, recupera e chiude sul 59 a 58. Il Bitumcalor costruisce in progressione ed al terzo è avanti per 64 a 59. Per Benevelli canestro e tiro libero: 67 a 62. Fondamentali due palle recuperate che lanciano il Bitumcalor sul 72 a 62: 10 punti di vantaggio a quattro minuti dalla sirena e per Trento è fuga verso la vittoria: 89 a 75 il finale.