Alla Skyrace Magnini in pole position 

Oggi alle 8.30 parte da Canazei la gara che chiude il trittico DoloMyths Run



CANAZEI. Giornata di ricognizione e finestra dedicata ai futuri corridori del cielo nel sabato che precede l’appuntamento più atteso della dieci giorni della Val di Fassa targata DoloMyths Run. Questa mattina alle 8.30 scatterà da piazza Marconi la 21esima edizione della Skyrace, la gara regina, una delle più spettacolari nel calendario internazionale. Sono in 950 gli atleti iscritti, in rappresentanza di 22 nazioni per una competizione valida come sesta tappa del circuito Skyrunner World Series, che si sviluppa sulla distanza di 22 km (una mezza maratona), con partenza e arrivo ai 1.450 metri di Canazei, all’interno dei quali sono però presenti 1.950 metri di dislivello positivo con i suggestivi passaggi a Passo Pordoi (2.239 metri), Forcella Pordoi (2.829 metri), il punto più alto e suggestivo sul Piz Boè a 3.152 metri), per tuffarsi poi verso Canazei, transitando prima per la Val Lasties e il Pian de Schiavaneis.

I favoriti? Manca per infortunio il vincitore dello scorso anno Jan Margarit Solè, ma sono presenti gli altri due runner che hanno centrato il podio motivati a lasciare il segno anche quest’anno. A partire dal trentino del team Salomon Davide Magnini (col pettorale numero 1), quindi l’esperto Marco De Gasperi con il numero 2. È poi dato in grande forma lo svizzero Martin Anthamatten (pettorale numero 3) e sono da tenere d’occhio pure l’altro elvetico Pascal Egli con il 4, il valdostano Nadir Maguet con l’8, i norvegesi Stian Angermund Vik con il 10 e Stian Aarvik con il 17, il quale detiene il record in discesa dalla Val Lasties con il tempo di 17’09”. Ed ancora lo spagnolo Pere Rullan Estarelles con il 39, il romeno Gyorgy Szabolcs Istvan con il 42 e lo svizzero Roberto Delorenzi con il 43. Fra gli italiani da osservare pure Davide Invernizzi del Team La Sportiva. In campo femminile con il 101 partirà la vincitrice di tre edizioni Laura Orguè I Vila. Tenterà di contrastarla la statunitense Hillary Gerardi con il 102 (seconda 12 mesi fa). Ed ancora la ceca Zuzana Krchova con il 103, la spagnola Maite Maiora Elizondo con il 105, l’inglese Holly Page con il 107, le sorelle svedesi Sanna e Lina El Kott Helander con il 109 e 110, la romena Ingrid Mutter, la svizzera Maya Chollet e le altre iberiche Paula Cabrerizo Cuevas (119), e Nuria Dominguez (125).

Una delle novità di quest’anno è la diretta streaming: a partire dalle 8.15 sulla pagina Facebook DoloMyths Run si potrà seguire la gara dall’inizio alla fine grazie al lavoro dell’Agenzia Busacca Video.













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