Akeno battuta, Kanda invece fa il bis
Trofeo di Pasquetta. A Ospedaletto la keniana del Gs Valsugana s’arrende in volata alla vicentina Gloria Tessaro
OSPEDALETTO. Nessuna sorpresa di Pasquetta nella classica di Ospedaletto. Poco cambia se siamo in Vallagarina o in Valsugana perché il dominatore tra gli uomini è sempre lo stesso, la gazzella keniana Jonathan Kosgei Kanda. Due giorni prima il 35enne runner africano si era imposto sulla 12 chilometri svoltasi in Vallagarina, ieri in quella sui 5,5 km in Valsugana. Più movimentata la prova femminile sui 3,3 chilometri, dove la vincitrice del sabato di Pasqua, la keniana Martha Akeno è stata battuta nella vibrante volata dalla vicentina Gloria Tessaro.
L'esile 24enne mezzofondista di Dueville, che solo una settimana prima si era imposta nella “StraVicenza”, ha firmato con una prestazione maiuscola e tatticamente perfetta la 34esima edizione della manifestazione nota nel mondo dell’atletica come Trofeo di Pasquetta ma in realtà abbinata al Trofeo Cassa Rurale Valsugana e Tesino e ai Memorial Pio Ropele" e Piergiorgio Tomasini. All’evento, organizzato dalla locale associazione sportiva La Rocchetta con il sostegno del Gs Valsugana, svoltosi nel cuore del paese della Bassa Valsugana su un tracciato di 1100 metri, hanno preso parte oltre 600 concorrenti in rappresentanza di 60 società. La gara femminile ha vissuto il momento decisivo proprio nell’ultimo giro, quando la Tessaro ha incrementato l’andatura rompendo gli indugi a poche centinaia di metri dal traguardo. La mezzofondista dell’Atletica Vicentina, vicecampionessa italiana dei 3000 metri al coperto, ha tagliato la fotocellula tre decimi prima della 22enne keniana che difende i colori del Gs Valsugana e che farà sicuramente buone cose in occasione delle varie fasi del campionato assoluto di società. Staccata di quasi venti secondi Ruth Chebitok, atleta di 25 anni del Kenia, da anni residente a Terni, salita agli onori delle cronache per un suo apprezzabile gesto di fair play. Alla maratonina di Pistoia del 2015, Ruth ha rinunciato al successo perché ha atteso Claudette Mukasakindi del Ruanda che nella volata si era fermata perché colpita dai crampi. Dopo diverse giovani runner italiane, la miglior trentina ieri al traguardo è stata Lorenza Beatrici giunta decima.
Si è risolta allo sprint la gara maschile che nel primo giro aveva mostrato quali sarebbero stati i pretendenti alla vittoria. A scappar via nel primo chilometro erano stati Kosgei Kanda, Rachid Yassine, azzurro del mezzofondo, ed il ruandese Sylvain Rukundo. A cercare di scappar via era stato Yassine nel corso della quarta tornata ma nel finale Kosgei Kanda riusciva ad precederlo. Nei primi dieci quattro i regionali classificati. Il migliore è stato il trentino Luca Mazzola, settimo.
Parlano veneto le categorie Juniores con la bellunese Anna Dal Magro a dominare la gara femminile ed il vicentino Massimo Guerra quella maschile.
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