A Mezzolombardo Pilati batte Crippa sugli 800
Nella gara a invito il giudicariese delle Fiamme Oro finisce quarto: «Era un test, mi rifarò»
MEZZOLOMBARDO. Ti aspetti Crippa e spunta Lorenzo Pilati. Sotto la pioggia rotaliana è il noneso a vincere gli 800 a invito. Inseriti nel bel mezzo della manifestazione riservata a Cadetti e Allievi, la gara serviva soprattutto a Yeman Crippa per un test di velocità in vista dei prossimi impegni. Prova che non è andata esattamente come nelle aspettative. Il poliziotto giudicariese ha forse risentito dei 5600 metri di Oderzo, forse del carico di lavoro nei giorni passati, forse della temperatura non fredda ma sicuramente meno favorevole rispetto alla giornata di ieri. Fatto sta che la sua azione non è stata molto brillante e, quando tutti i suoi compagni di avventura hanno cambiato passo nell'ultimo quarto di gara, a lui è mancata la reazione ed è finito quarto dietro a Pilati, vincitore in 1’50”76 (positiva la sua prova, la prima all’aperto di quest'anno e 3 secondi inferiore allo stesso riferimento del 2016) Merihun Crespi e Mohad Abdikadar.
Eppure tutto sembrava filare liscio alla partenza, con Giordano Benedetti che ha ricambiato il favore svolgendo egregiamente il ruolo di lepre fino ai 600 (passaggio a metà gara in 53 basso) prima di lasciare spazio agli altri. Ma, come già detto, a Yeman è mancato lo spunto veloce per difendersi dall’assalto dei compagni di allenamento che lo hanno passato senza indugi.
«Questo era un test – spiega a fine gara un rammaricato Crippa – e mi pare evidente che non sia andato bene. Non tutte le giornate purtroppo sono buone e oggi non ho trovato le sensazioni positive che avevo nei giorni passati. Cercherò di rifarmi già a Castiglione delle Stiviere per un altro test sui 1500, per arrivare al massimo della forma a giugno quando cercherò di ottenere il minimo nei 5000 per i Mondiali». (pa.t.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA