Trento, il primo Piedibus dell’anno è arrivato alle Nicolodi
Il Comune: «Iniziativa salutare, ecologica ed economica». Coinvolti per il debutto 12 volontari e 15 bambini e bambine
TRENTO. È partita ieri mattina, lunedì 16 settembre, la prima linea Piedibus del nuovo anno scolastico. A dare il via allo "scuolabus senza ruote" è stata la scuola primaria Nicolodi, dove hanno aderito 12 volontari e 15 bambini e bambine. Orari prestabiliti come uno scuolabus: partiti da via Gorizia alle 7.48 per fermarsi in via Sant’Antonio, prima davanti alla Chiesa alle 7.53 e poi all’incrocio con via Gocciadoro alle 7.58, per arrivare puntuali a scuola.
Il Piedibus, che prevede la partecipazione di due accompagnatori lungo un tragitto prestabilito da attraversare in sicurezza, è “un’iniziativa salutare, ecologica ed economica”, spiega una nota del Comune di Trento, che mostra gli effetti benefici del percorrere il tragitto da casa a scuola a piedi e in sicurezza. Con il Piedibus si riducono il traffico automobilistico e l'inquinamento atmosferico e si promuove l'esercizio fisico quotidiano favorendo al tempo stesso la conoscenza del quartiere e la socializzazione.
Si tratta di un’esperienza positiva da più punti di vista. Per i giovani studenti, che possono arrivare in orario e in sicurezza a scuola, e per i loro genitori, che non devono percorrere il tragitto immettendosi in una strada trafficata.
Il progetto, che promuove le buone pratiche di cittadinanza attiva e un sentimento di appartenenza, è realizzato dall’ufficio Politiche giovanili in collaborazione con gli uffici tecnici del Comune e le scuole del territorio. Per conoscere le linee attualmente attive, è possibile consultare la pagina dedicata sul sito Trento giovani.
(foto Comune di Trento)