In Alto Adige primo giorno di scuola senza mascherina in Italia
È però una “libertà vigilata”: con casi in classe torna l'Ffp2 (foto Ansa Bz)
BOLZANO. Prima campanella, finalmente senza mascherina dopo oltre due anni di obbligo, per 90 mila bambini e ragazzi altoatesini, apripista in tutta Italia per il nuovo anno scolastico. Si tratta comunque di una sorta di 'libertà vigilata' perché con casi di positività in classe scatterebbe nuovamente l'obbligo di Ffp2 come misura preventiva.
"Un bel banco di prova, siamo felici di vedere i sorrisi dei ragazzi che tornano a scuola", commenta l'assessore all'istruzione di lingua italiana Giuliano Vettorato.
"Abbiamo lavorato tanto questa estate per un ritorno alla normalità, ovviamente abbiamo un piano B e C che però speriamo di non utilizzare", aggiunge il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta. Per Franco Lever, preside dell'istituto Martin Luther King di Bolzano, "vedere il viso dei ragazzi e degli insegnanti fa la differenza".
"Partiamo bene, speriamo di andare avanti così. Gli ultimi anni sono stati davvero duri per tutti", commenta la bidella delle scuole Alfieri Lorena Martin. Un respiro di sollievo lo tirano anche i genitori. "Speriamo, soprattutto per i nostri figli, di poter affrontare questo anno scolastico con un po' di libertà", afferma una mamma.