Scuola

Maturità, le tracce della prima prova: Ungaretti, Pirandello, Levi Montalcini e Galasso

Gli studenti trentini coinvolti sono 4.356, dei quali 4.107 relativi alle scuole superiori (istituti di istruzione secondaria di secondo grado) e 249 che stanno frequentando l'ultimo anno degli istituti di formazione professionale



TRENTO. Sono partiti questa mattina, 19 giugno, con la prima prova gli esami di maturità. Gli studenti trentini coinvolti nell'esame di maturità 2024, sono ben 4.356, dei quali 4.107 relativi alle scuole superiori (istituti di istruzione secondaria di secondo grado) e 249 che stanno frequentando l'ultimo anno degli istituti di formazione professionale. Più in particolare la maturità riguarderà 2.315 licei, 122 istituti di istruzione professionale, 749 istituti ad indirizzo tecnico tecnologico, 921 istituti ad indirizzo tecnico economico, 17 formazione professionale settore agricoltura e ambiente, 131 formazione professionale settore industria e artigianato, 101 istituti di formazione professionale nel settore servizi.

Sono state svelate alle 8.30 le tracce.  Ungaretti e Pirandello. Ma anche l' 'Elogio dell'Imperfezione' di Rita Levi Montalcini, la scrittura che cambia nell'era digitale e una riflessione sull'uso della bomba atomica: sono le tracce proposte agli oltre 526mila studenti che da oggi iniziano gli esami di maturità. Le tracce scelte dal ministero per l'analisi del testo sono 'Pellegrinaggio' di Ungaretti e i 'Quaderni di Serafino Gubbio operatore' di Pirandello in cui si affronta il tema del progresso tecnologico e si riflette sui possibili effetti. Il candidato deve sintetizzare il contenuto del brano, individuare la tesi sostenuta, commentare alcune frasi e fare una serie di riflessioni. 

C'è poi un testo tratto da 'Storia 'Europa' dello storico Giuseppe Galasso, in cui si invitano gli studenti ad una riflessione sull'atomica e sulla Guerra Fredda, e uno da 'Riscoprire il Silenzio' della giornalista Nicoletta Polla Mattiot. Tra i temi d'attualità, una delle tracce proposte è l'Elogio dell'Imperfezione della premio nobel Rita Levi Montalcini.

C'è poi un testo tratto da 'Profili, selfie e blog' di Maurizio Caminito, in cui si chiede ai maturandi di riflettere sull'importanza e il senso del diario nell'epoca digitale, e uno di Maria Agostina Cabiddu - pubblicato sulla rivista dell'Associazione italiana costituzionalisti - sul valore del patrimonio artistico e culturale, nel quale si definisce 'lungimirante' l'intuizione dei padri costituenti di collocare tra i principi fondamentali della Carta la promozione dello sviluppo culturale, della ricerca scientifica e della tutela del paesaggio.

Le tracce scelte dal ministero dell’Istruzione e del Merito: sono sette, suddivise in tre tipologie: analisi del testo, il testo argomentativo (che può toccare gli ambiti più svariati: artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale) e i temi di attualità. Rito di passaggio all’età adulta oppure no, comunque sia da oggi per oltre mezzo milione di studenti è l’inizio della fine degli anni vissuti tra i banchi di scuola. Si hanno a disposizione al massimo 6 ore.













Scuola & Ricerca

In primo piano