Scoperta nei topi una delle chiavi per ridurre l’obesità
Scoperta nei topiuna dellechiavi perridurre l’obesità: è unenzima che gioca un ruolo importante nel controllare lostimolo della fame, lavoglia di fare attività fisicae in generale nelregolare ilmetabolismo. Lo studio,pubblicato sulla rivista Nature Communications e coordinato da Stephanie Fulton dell’Università di Montreal, potrebbe portare allosviluppo di farmaciper iltrattamento dell’obesitàe per disturbi come ildiabete di tipo 2.
Da anni gli studi del gruppo di ricerca canadese avevano sottolineato l’importanza dialcune tipologie di neuroni, in particolare quelli del cosiddettonucleo accumbens che si trova nell'area del cervello chiamata prosencefalo e giànotoper avere un ruolo importante in molti processi cognitivi legati allamotivazione e l’umore. Quegli stessi neuronisvolgono anche un ruolo nello stimolo della famee nell’impegno nell’attività fisica e ora nuovi studi hanno portato a comprendere meglio il ruolo di uno specificoenzimadenominatoABHD6 associato a quei neuroni.
Gli esperimenti condotti sui topi hanno infatti scoperto cheinibendo questo enzima in modo mirato,solo nell’area del nucleo accumbens, i topi scelgono di trascorrere più tempo per attività fisicaproteggendoli dall’aumento di peso e dall’obesità. Ma l’inibizione su scala più ampia (non in modo mirato) dello stesso enzima, sottolineano gli autori, può invece avere effetti opposti, rendendo i topi più resistenti alla perdita di peso. Secondo gli autori dello studio i nuovi dati potrebbero aiutare a mettere a punto farmaci per trattare obesità e altri disturbi metabolici come il diabete di tipo 2 senza provocare effetti collaterali sull’umore.