'W la Salute', Giunti e ministero si rivolgono ai bambini
(ANSA) - ROMA, 10 DIC - Promuovere stili di vita sani dall'infanzia, sensibilizzando i piccoli "Campioni della salute" verso buoni comportamenti che gli consentiranno di essere adulti sani, a partire dalla scuola primaria. Questo l'obiettivo della collaborazione tra il ministero della Salute, Giunti Editore e Giunti Scuola il cui primo frutto, il progetto 'W la Salute'. è stato presentato oggi a Roma alla presenza, tra gli altri, del ministro della Salute Orazio Schillaci, quello dell'Istruzione Giuseppe Valditara, e del presidente Iss Rocco Bellantone. Il progetto parte con un'iniziativa pilota per l'anno 2024-2025, accompagnata da un portale online dedicato.
Il 19% dei bambini di 8-9 anni è sovrappeso, quasi il 10% obeso (il 2,6% grave). "Dati che ci preoccupano, perché un bambino obeso ha un'altissima probabilità di diventare un adulto obeso", ha spiegato Schillaci. L'evento ha visto la partecipazione di Disney, i cui personaggi "rendono i temi maggiormente credibili, i bambini vi vedono riflessi se stessi", ha sottolineato Veronica Di Lisio, Giunti Editore. "Topolino e Paperino, insieme con i vostri insegnanti, vi aiutano a capire come diventare campioni della salute", ha affermato poi il ministro rivolgendosi alle classi presenti. "Bisogna mangiare bene e muoversi tanto, è come avere dei superpoteri: quando si mangia frutta, verdura, o si corre e si gioca si scopre di avere più energia".
"Se il ministro è Topolino, io sono il suo amico Pippo", ha scherzato Bellantone con una metafora sulla collaborazione dell'Iss con il ministero. "Alcune malattie hanno le loro premesse nell'infanzia, con abitudini che se mantenute portano a patologie in tarda età. Voi", ha aggiunto parlando con i bambini, "dovete essere testimoni incitatori di buone pratiche verso i vostri genitori".
Maria Rosaria Campitiello, a capo del dipartimento Prevenzione del ministero, ha voluto interagire con i piccoli, confrontandosi sugli insegnamenti appresi dai personaggi Disney ma anche sui consigli che le nuove generazioni possono portare alle istituzioni: "Per diventare forte il corpo deve mangiare bene. È l'unica casa in cui vivrete per sempre, dovete prendervene cura". Ha poi ammesso: "Anche io, che sono un medico, a volte non riesco a farmi ubbidire dai miei figli.
Chiedo alle maestre, e a voi, di fare squadra con noi. Vinciamo tutti insieme". (ANSA).