L'EMERGENZA

Coronavirus in Italia, 23.232 nuovi positivi e 853 decessi

Franco Locatelli: "Aprire gli impianti da sci è incompatibile con i numeri attuali"



ROMA. "Oggi abbiamo 23.232 positivi, con 188.659 tamponi mentre ieri erano 149.000, e quindi c'è stato un leggero aumento del numero dei positivi. Però c'è un brutto dato: ci sono stati 853 decessi a fronte di 630 di ieri". Lo ha detto il direttore della Prevezione del ministero della Salute, Gianni Rezza, alla conferenza stampa del ministero sull'analisi della situazione epidemiologica.

"A fronte del dato dei morti, che deve richiamare di andare avanti nella strategia presa, 12,31% è il rapporto tamponi-casi, il numero degli accessi alle terapie intensive è 6 a fronte di 120 di una settimana fa, e quello dei ricoveri è 120 in area medica contro 528 di una settimana fa. Quindi gli indicatori vanno nella direnzione sperata", ha detto Franco Locatelli nella conferenza stampa.

Secondo Locatelli, inoltre, aprire gli impianti da sci è incompatibile con numeri. "Nessuno sottovaluta l'impatto di una chiusura delle attività sciistiche però i numeri attuali non rendono compatibile una ipotesi di riapertura perché vorrebbe dire esporre tutto il paese a una ripresa della curva epidemica e avere una concertazione europea è assolutamente fondamentale", ha affermato Locatelli









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