Allergie, petizione per rimborso terapia desensibilizzante
(ANSA) - PESCARA, 17 DIC - 'Respirare è un diritto di tutti': parte dall'Abruzzo la petizione che chiede a tutte le Regioni il rimborso per la terapia desensibilizzante destinata alla popolazione allergica, l'unica riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale di Sanità (Oms) come curativa e non sintomatica.
L'iniziativa è a firma di 'Butta via i fazzoletti' e Demos - Democrazia solidale.
A differenza dei farmaci sintomatici, come cortisonici e antistaminici, che alleviano i sintomi, ma non affrontano la causa del problema, la terapia desensibilizzante modifica la storia naturale della malattia. La terapia è basata sui medicinali Name Patient Product - regolamentati dall'articolo 5 della legge 94/1998 - e rimborsati dal Servizio sanitario nazionale in sole tre regioni in Italia: Lombardia, Piemonte e Puglia, sulla base di un ISEE al di sotto dei 20mila euro.
'Butta via i fazzoletti' è il titolo del libro nel quale l'autrice, Sabrina De Federicis - Country manager dell'azienda farmaceutica HAL Allergy, abruzzese d'origine - racconta l'esperienza diretta dell'applicazione e dei risultati della terapia. "Come mamma di un bimbo ex allergico - spiega De Federicis - che ben conosce quindi i disagi di chi si trova ad affrontare una o più allergie respiratorie, trovo inaccettabile che in Italia, ad oggi, la salute di una persona dipenda dalla regione in cui vive".
"Questa situazione crea enormi disparità e ingiustizie - spiegano i promotori della petizione -. Le persone affette da allergie respiratorie si trovano a dover affrontare ostacoli inaccettabili in base alla loro regione di residenza. La salute non dovrebbe avere confini, né tantomeno essere influenzata da fattori territoriali. Peraltro, l'articolo 32 della Costituzione italiana tutela il diritto alla salute e stabilisce il principio di uguaglianza nelle cure".
L'obiettivo della petizione lanciata su change.org (https://www.change.org/p/respirare-%C3%A8-un-diritto-di-tutti-e 68ffbcb-4bf7-491c-9d79-9c77a6c8aed7) è di raccogliere almeno diecimila firme, così da poter avviare l'iter che permetta il rimborso della terapia desensibilizzante per le allergie respiratorie in tutte le regioni italiane. (ANSA).