Scia col cane al guinzaglio, multato dai carabinieri a Madonna di Campiglio
Molte le sanzioni sulle piste, dall’eccesso di velocità all’ubriachezza e all’uso di stupefacenti. Gli sciatori soccorsi invece sono stati 224
TRENTO. Nel mese di gennaio i carabinieri della Stazione di Madonna di Campiglio, coordinati dal Comando Compagnia Carabinieri di Riva del Garda, hanno prestato assistenza a 224 sciatori. Tra i soccorsi più ostici - sottolinea una nota dell'Arma - il recupero di una donna che, dopo aver perso il controllo degli sci, si è fratturata la tibia in quattro punti: una lesione che ha imposto ai militari un intervento veloce e preciso, così da permettere al personale dell'elisoccorso della Provincia un rapido trasporto all'ospedale Santa Chiara di Trento.
Non solo soccorso piste, però, per i carabinieri sciatori, che hanno sanzionato undici persone, in particolare sei scialpinisti che risalivano lungo le piste. Altri tre sciatori sono stati sanzionati, invece, per l'eccessiva velocità tenuta in discesa, che spesso causa gravi collisioni. I carabinieri hanno multato anche uno sciatore sorpreso a solcare la pista con il proprio cane al guinzaglio. I militari hanno dovuto confrontarsi anche con chi alza troppo il gomito: un turista lituano è stato trovato completamente ubriaco lungo una pista del comprensorio dello Spinale. Le sue condizioni hanno imposto il suo trasporto a valle con il toboga prima del trasporto al pronto soccorso di Tione. Un comportamento che gli è costato una sanzione di 330 euro, perché in violazione della nuova disciplina sulla sicurezza degli sport in montagna che vieta di sciare in stato di ebbrezza alcolica. Altri due turisti, questa volta senza sci ai piedi, sono stati sanzionati poiché in stato di ubriachezza all'interno di un rifugio in quota. L'attenzione dei militari si è concentrata anche sul contrasto all'uso di sostanze stupefacenti: nel mese di gennaio sono state controllate sette persone e una di esse è stata trovata in possesso di sostanze illegali mentre si trovava in un rifugio in quota.
Altre quattro persone sono state sorprese in possesso di sostanze stupefacenti in occasione dell'apres-ski. Durante la notte i carabinieri hanno infine sanzionato una persona sorpresa a urinare lungo la pubblica via e hanno elevato quattro contravvenzioni per ubriachezza manifesta nei confronti di persone che, a causa del loro stato, arrecavano disturbo ad altri turisti.