soccorso alpino

Scarica di sassi sul Sassolungo, salvati due alpinisti bolzanini in difficoltà

Intervento notturno via terra del soccorso alpino che ha accompagnato a valle i due giovani, spaventati ma incolumi



TRENTO. Si è concluso intorno alle 22.45 di ieri, sabato 14 ottobre, un intervento notturno via terra in soccorso di due alpinisti, illesi ma in difficoltà, lungo un ripido canalone a valle della forcella del Dente, nel gruppo del Sassolungo in Val di Fassa, a una quota di circa 2.650 metri.

I due uomini - residenti a Bolzano, uno del 1994 e l'altro del 2000 - stavano rientrando dopo aver completato la via del Dente nel gruppo del Sassolungo quando, mentre stavano scendendo in corda doppia lungo un canale, si sono spaventati per una scarica di sassi.

Preoccupati anche per l'arrivo del buio, hanno chiamato il Numero unico per le emergenze 112 poco dopo le 19. La Centrale unica di Trentino Emergenza - precisa il Soccorso alpino in una nota - ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre una squadra della locale Stazione Alta Val di Fassa si preparava in piazzola.

A causa delle condizioni meteo avverse, con la presenza di nebbia in quota, l'elicottero non è decollato.

Una squadra di cinque soccorritori della Stazione Alta val di Fassa si sono quindi incamminati a piedi, attivando il tracciamento GPS per essere seguiti da valle poiché la nebbia fitta rendeva difficile l'orientamento.

Intorno alle 21 la squadra ha raggiunto i due alpinisti che si trovavano nel canale, ancorati ad una sosta. Dopo aver attrezzato le calate in corda doppia, i soccorritori hanno accompagnato i due a valle fino al sentiero e poi fino alla macchina. Per loro non c'è stato bisogno di alcun ricovero in ospedale. L'operazione si è conclusa intorno alle 22.45.













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