Nuova frana in Marmolada, caduti tra 100 e 200 metri cubi di roccia
Nessun escursionista è fortunatamente rimasto coinvolto. Ma adesso sono possibili nuovi crolli
TRENTO. Una frana di grosse dimensioni a Cima Uomo in Marmolada si è staccata questo pomeriggio sul versante che dà verso la Valle di Fassa. E' stato svolto un sopralluogo aereo con gli esperti del Servizio geologico, fa sapere la Protezione civile della Provincia autonoma di Trento. Si esclude la presenza di escursionisti rimasti coinvolti, secondo quanto si apprende.
La frana che si è staccata su Cima Uomo, 3.010 metri di quota sulle Dolomiti, nel massiccio della Marmolada, ha un volume compreso tra i 100 ed i 200 metri cubi. Il materiale crollato, secondo quanto appreso, non ha interessato sentieri particolarmente frequentati, che si trovano più a nord e salgono verso la cresta che porta in Val Contrin.
L'evento si è verificato verso le 17.30 un centinaio di metri sotto la vetta: c'è ancora roccia fratturata quindi sarà interdetto con un'ordinanza il passaggio nelle immediate vicinanze.
La situazione, secondo quanto si apprende, non è particolarmente problematica dal punto di vista geologico, anche se sono possibili altri crolli nei prossimi giorni. La causa è difficile da stabilire.