la tragedia

Marmolada, Draghi: «Bisogna agire perché questa tragedia non si ripeta»

Incontro del presidente del consiglio con i famigliari ai alcune delle vittime



TRENTO. Dopo l’incontro con le autorità locali e i soccorritori, il premier Mario Draghi ha incontrato alcuni parenti delle vittime del disastro della Marmolada, al centro dei Vigili del fuoco di Canazei. 

Quindi ha tenuto una conferenza stampa assieme ai presidenti di Trentino, Veneto e Alto Adige, Fugatti, Zaia e Kompatscher.

Zaia in lacrime: «Il Veneto sta pagando un prezzo pesante: tre vittime e sette dispersi. Non ci siamo mai trovati davanti ad una tragedia simile. Spero che il numero delle vittime si fermi qui».

«Ora bisogna riflettere e prendere provvedimenti – ha detto il presidente del Consiglio Draghi –  Questo dramma dipende dalla situazione climatica e bisogna agire perché la tragedia non si ripeta».

Il premier Draghi a Canazei: «Bisogna agire in fretta perché non succeda più»

Il presidente del Consiglio Mario Draghi è giunto a Canazei, dove ha incontrato i vertici della protezione civile e i presidenti Fugatti, Kompatscher e Zaia. Ha ringraziato i soccorritori e ha rivolto un pensiero alle vittime.

“Oggi l'Italia piange queste vittime e tutti gli italiani si stringono con affetto – ha proseguito Draghi – Questo è un dramma che certamente ha delle imprevedibilità, ma certamente dipende dal deterioramento dell'ambiente e dalla situazione climatica. Il Governo deve riflettere su quanto accaduto e prendere provvedimenti perché quanto accaduto abbia una bassissima probabilità di succedere e anzi venga evitato.

Oggi sono qui a Canazei per rendermi conto di persona di quel che è successo e, vi assicuro, è molto importante essere venuti. Abbiamo fatto un punto tecnico operativo - ha aggiunto - con tutti quelli che hanno collaborato alle operazioni, ma soprattutto sono qui per esprimere la più sincera affettuosa accorata vicinanza alle famiglie delle vittime, dei dispersi e dei feriti, e alle comunità che sono state colpite da questa tragedia, Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato in questo giorno e mezzo"

Da tutti è arrivato il grazie ai soccorritori che dal primo pomeriggio di ieri, 3 luglio, sono al lavoro senza sosta.

Draghi ha voluto ringraziare in particolare "la Protezione civile, i Vigili del fuoco, il Soccorso alpino, le autorità sanitarie, i volontari, tutti, per loro generosità, la professionalità e il coraggio. Come sapete - ha rimarcato - queste operazioni si svolgono in una situazione di grande pericolo. Voglio anche ringraziare i presidenti Zaia, Fugatti, con il quale ci siamo sentiti immediatamente ieri, e Kompastscher", ha concluso.

 













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