Sciopero nei trasporti, domani primo venerdì nero dell'anno

Qualche disagio possibile anche nella scuola

ROMA


(ANSA) - ROMA, 09 GEN - Proteste nel trasporto aereo, in quello pubblico locale, nelle ferrovie e nella scuola. Quello di domani si annuncia il primo venerdì nero dell'anno sul fronte scioperi con mobilitazioni che si accavallano nei vari settori in tutta Italia. Da stasera alle 21 si fermano per 24 ore i lavoratori aderenti al Cub trasporti di Rfi addetti della manutenzione ferroviaria, una protesta che cade in un momento di lavori intensi su molte tratte dell'infrastruttura delle ferrovie. Nello stesso settore si fermano domani i ferrovieri dei Cobas lavoro privato e del Coordinamento ferrovieri e dell'Assemblea nazionale lavoratori manutenzione Rfi. Per chi si muove o arriva a Milano, Venezia o Pisa non sarà semplice spostarsi nemmeno in aereo: le astensioni riguardano i lavoratori dei Cub a Linate e Malpensa, della Flai Ts a Venezia e della Filcams Cgil a Pisa. Sul fronte del trasporto locale si fermerà invece per 4 ore a livello nazionale, ma con modalità diverse da città a città, chi aderisce al sindacato Confail Fasa che non è d'accordo sull'intesa per il rinnovo raggiunta poco prima di Natale. Nella scuola infine possibile qualche disagio per stop dell'intera giornata proclamato dalla Confederazione sindacale lavoratori europei autonomi (Csle) per il personale docente e Ata e per tutto il personale educativo scuole comunali di ogni ordine e grado. La giornata di domani apre un gennaio caratterizzato da un alto livello di conflittualità con molti scioperi proclamati a livello territoriale: sul sito della Commissione di garanzia se ne contano oltre 50. (ANSA).













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