Razzi dal Libano su Israele, 11 feriti nella notte a Tira
Gli Usa annunciano l'invio di nuove forze e cresce la paura per un attacco da Teheran
ROMA. E' di 11 il bilancio dei feriti dai razzi sparati dal Libano che nella notte hanno colpito la città israeliana di Tira - nel centro di Israele, a circa 30 km a nord-est di Tel Aviv -: lo ha reso noto il servizio di soccorso israeliano Magen David Adom, come riporta il Times of Israel. Secondo la fonte, tre persone sono state ferite in modo moderato e le altre otto in modo lieve.
Gli Usa hanno annunciato l'invio di nuove forze in Medio Oriente per affrontare la minaccia dell'Iran.
Hamas afferma che 84 persone, inclusi oltre 50 bambini, sono state uccise nelle ultime 24 ore in raid israeliani nel nord della Striscia. In Israele, intanto, rimane alta l'allerta per un possibile nuovo attacco di Teheran. 'L'Iran risponderà all'attacco israeliano del 26 ottobre al momento giusto e nel modo giusto', fa sapere il consigliere della Guida suprema iraniana Ali Khamenei.
Nuovo appello del Papa per la pace: "La guerra è ignobile. Penso ai bimbi massacrati a Gaza", ha detto il pontefice all'Angelus.