ROMA. La squadra di governo prende forma, Giorgia Meloni sta definendo la lista che potrebbe presentare al Capo dello Stato già domani, venerdì 21 ottobre, quando dovrebbe ottenere l’incarico di formare il nuovo esecutivo.

Questi i nomi più accreditati: all’Economia Giancarlo Giorgetti, agli Esteri Antonio Tajani, alla Difesa in calo il nome di Luciano Portolano, generale di corpo d'armata, salgono le quotazioni di Edmondo Cirielli ma torna anche l'ipotesi di Guido Crosetto. Per il Viminale il nome in pole resta quello di Matteo Piantedosi, già capo di gabinetto quando al Viminale c'era Matteo Salvini. Per la Giustizia Carlo Nordio, allo Sviluppo Economico Adolfo Urso, se Guido Crosetto non entra o va alla Difesa. Transizione ecologica: Gilberto Pichetto; Transizione digitale: potrebbe restare come delega a palazzo Chigi per un sottosegretario o tornare alla P.a. Per la Pubblica amministrazione c’è Anna Maria Bernini, per le Infrastrutture Matteo Salvini, alle Politiche agricole pare quasi fatta per Francesco Lollobrigida. Altrimenti un tecnico, Roberto Berutti.

Alle Riforme accreditata Maria Elisabetta Casellati, agli Affari regionali e autonomie Roberto Calderoli. Ai Rapporti con il parlamento sale il nome di Luca Ciriani, all’Università Gloria Saccani Iotti, al Lavoro Marina Calderone. Per i Beni culturali in pole ci sarebbe l'attuale direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano, si è parlato anche di Gianpaolo Rossi ed era tornato anche il nome di Letizia Moratti.

Alla Famiglia e natalità la casella più incerta delle altre, si fa il nome di Simonetta Matone, alla Disabilità dovrebbe andare la Lega con Alessandra Locatelli, la delega potrebbe essere accorpata però a quella della famiglia.

Sport e politiche giovanili: in pole Andrea Abodi, nome a cui Meloni aveva pensato come nuovo ad di Milano-Cortina. In lizza altri esponenti del mondo dello sport. Alla salute andrà a un tecnico: più quotato Francesco Rocca, ma sono circolati anche i nomi di Guido Rasi, Orazio Schillaci, Rocco Bellantone, Francesco Franceschi. Per l’Istruzione se andrà alla Lega il nome sarà Giuseppe Valditara, al Turismo Daniela Santanchè. Raffaele Fitto agli Affari europei.