Mef, gettito cripto 27 milioni, versato da 22mila contribuenti

Salirà di 16,7 con il passaggio dell'aliquota al 42%

ROMA


(ANSA) - ROMA, 27 NOV - Il gettito annuo derivante dalla tassazione al 26% sulle plusvalenze delle cripto-attività ammonta a circa 27 milioni di euro che salirebbero di circa 16,7 milioni di euro con l'innalzamento dell'aliquota al 42% come previsto in manovra. Sono i dati forniti dal sottosegretario al Mef, Federico Freni, nel corso del question time in commissione Finanze della Camera. In particolare, ha proseguito, dai dati disponibili rilevabili dalle deleghe di versamento F24, risulta che tale gettito deriva dai versamenti di 22.439 contribuenti, di cui 22.331 persone fisiche (versamenti totali 22 milioni di euro, versamento medio 985 euro) e 88 società di capitali (versamenti 5 milioni di euro, versamento medio 57.000 euro). Secondo i dati del sesto flusso informativo trasmesso all'Oam, l'Organismo per gli agenti mediatori, relativo all'utilizzo delle valute virtuali, al 30 giugno 2024 1.351.510 clienti detenevano cripto-attività per un controvalore in euro del saldo totale delle valute virtuali pari a 2,22 miliardi di euro. L'ammontare medio delle consistenze è risultato essere pertanto pari a circa 1.645 euro. Nel corso del 2023, sono state effettuate oltre 5,8 milioni di operazioni di conversione da valuta virtuale a valuta legale, per un controvalore di conversione totale pari a oltre 5,6 miliardi di euro. Il controvalore medio per operazione è risultato essere pari a 967 euro. Rispetto al numero complessivo di clienti coinvolti, in ciascun trimestre dell'anno 2023, ha effettuato operazioni di conversione un numero di clienti compreso tra 136.000 e 200.000 soggetti, per un ammontare medio per cliente compreso tra circa 1.400 e oltre 18.680 euro. (ANSA).













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