Kiev: 139 bambini uccisi dall’inizio della guerra
Oltre 200 sono stati feriti. Due corridoi umanitari concordati per oggi dal Donbass: ma da Mariupol si esce solo con mezzi propri
ROMA. Sono 139 i bambini ucraini rimasti uccisi nella guerra dall'inizio dell'invasione russa, secondo le informazioni dell'ufficio del Procuratore generale riportate su Telegram e citate da Ukrinform. Più di 205 sono i bambini feriti.
Due corridoi umanitari nelle regioni di Donetsk e Lugansk sono stati concordati per oggi (27 marzo). Lo ha reso noto la ministra per la reintegrazione dei territori occupati dell'Ucraina Iryna Vereshchuk durante un briefing citato da Ukrainian Pravda. "Ad oggi sono stati concordati due corridoi umanitari per le regioni di Donetsk e Lugansk: dalla città di Mariupol alla città di Zaporizhia con mezzi propri. Mentre è stata concordata l'evacuazione centralizzata in autobus da Berdyansk a Zaporizhia", ha affermato la ministra aggiungendo che 15 autobus sono in partenza da Zaporizhia su questo tragitto.
Sul fronte militare, le forze ucraine hanno respinto con successo attacchi russi nelle regioni di Donetsk e Lugansk nelle ultime 24 ore: lo riporta il Kyiv Independent. Il ministero dell'interno ha denunciato l'uso di bombe a grappolo in una zona residenziale di Krasnohorivka, nella regione di Donetsk. Distrutti otto carri armati russi, 11 tra blindati e altri veicoli, e un mortaio. Nelle ultime 24 ore, secondo l'aeronautica è stato abbattuto un aereo, 12 velivoli senza pilota e due missili da crociera.
Ieri Mosca ha colpito nuovamente il centro di ricerca nucleare a Kharkiv, timori dell'Aiea per il personale di Chernobyl.