Il Papa ha aperto la Porta Santa al carcere di Rebibbia

A detenuti, "Non perdete mai la speranza". Presente anche Nordio

ROMA


(ANSA) - ROMA, 26 DIC - Papa Francesco ha aperto la Porta Santa al carcere di Rebibbia, un gesto simbolico voluto fortemente del Pontefice per coinvolgere tutta la popolazione carceraria del mondo nel Giubileo della speranza. "La speranza non delude mai", "pensate bene a questo", "anche io devo pensarlo perché nei momenti brutti uno pensa che tutto è finito, che non si risolve niente ma la speranza non delude mai". Lo ha detto il Papa nell'omelia della messa nel carcere di Rebibbia. "A me piace pensare la speranza come l'àncora che è sulla riva e noi con la corda siamo sicuri". "Aggrappati alla corda" dell'àncora e con "la porta del cuore aperto", è stato l'invito del Pontefice. "Non perdere la speranza: è questo il messaggio che voglio darvi, dare a tutti noi, io il primo" perché "la speranza mai delude". Tra i presenti alla cerimonia anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano

Giustizia

Avvocati Cassazionisti a Trento: con Trieste le percentuali più alte d'Italia

“I distretti più del Nord Est – afferma Antonello Martinez, presidente dell’Associazione Italiana Avvocati d’Impresa nonché fondatore dello studio legale Martinez&Novebaci - hanno una maggior propensione dei colleghi ad acquisire l’abilitazione al patrocinio in Cassazione. La situazione è all’opposto nel sud Italia”