Castagna lancia l'allarme, con Unicredit stimiamo 6.000 esuberi

Lo scrive l'ad in una lettera ai dipendenti

MILANO


(ANSA) - MILANO, 27 NOV - L'amministratore delegato di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, lancia l'allarme sulle ricadute occupazionali di una fusione con Unicredit. "Destano inoltre forte preoccupazione le sinergie di costo stimate dall'offerente, pari a oltre un terzo della base costi di Banco Bpm che, si può stimare, significherebbe tagli al personale di oltre 6.000 colleghe e colleghi", si legge in una lettera ai dipendenti. (ANSA).













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