Bigliettini per controllare voto Asti, bagarre giudiziaria

Pm vuole archiviare e il denunciante chiama la procura generale

TORINO


(ANSA) - TORINO, 09 GEN - Votare per il candidato concordato non bastava: bisognava scrivere il nome sulla scheda in modo che si potesse risalire all'identità dell'elettore. È il retroscena dietro le elezioni per la Provincia di Asti del 2022. Secondo quanto emerso, il sindaco, Maurizio Rasero, indicò ai consiglieri del suo schieramento il candidato da scegliere: avrebbe poi distribuito dei bigliettini con istruzioni personalizzate su come scriverne il nome. Una pm di Asti ha chiesto di archiviare il caso e il denunciante (un assessore comunale) non solo si è opposto, ma ha chiesto alla procura generale di subentrare nelle indagini avocando il fascicolo. (ANSA).













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