Il ciclismo "d'epoca": grande festa per la Moserissima
Oltre 200 i ciclisti in stile vintage al via, da piazza Duomo a Trento, per la "Moserissima". Caschi in cuoio, maglie di lana, puntapiedi e cinghiette, pantaloncini d’un tempo, biciclette fabbricate rigorosamente prima del 1987: questi i requisiti per schierarsi ai nastri di partenza in memoria dei tempi che furono. A ricordare quel ciclismo c’erano i grandi campioni del passato: Gianni Motta, vincitore del Giro d’Italia 1966, Marino Basso, campione del mondo a Gap, in Francia, nel 1972, “Cuore Matto” Franco Bitossi, Palmiro Masciarelli, fidato gregario di Moser per dieci stagioni, e Luciano Armani, uno in grado di battere Merckx in volata al Tour de France 1971. Ad intrattenere il pubblico presente, nella veste di speaker dell’evento, “Il Falco” Paolo Savoldelli, vincitore di due Giri d’Italia.