Via Paludi invasa dai ratti
Da oltre un anno dimorano a Gardolo, tra i bidoni dei condomini. Mangiano di tutto, persino i fili dei motori
TRENTO. Via Paludi, a Gardolo, invasa dai ratti. Si nutrono di rifiuti, lasciano escrementi ovunque, si abbeverano nel vicino rio, vanno a dormire al calduccio. Gli abitanti dei condomini della zona se li trovano anche nei motori delle macchine. Sono cinque le palazzine che, da oltre un anno, lottano contro i grossi ratti. La denuncia da parte di una residente, la signora Patrizia (omettiamo il cognome su richiesta). La donna, esasperata, si fa portavoce di un problema che, afferma, "riguarda tutta la nostra zona e che va risolto una volta per tutte. Serve pulizia". In via Paludi, a Gardolo, sobborgo di Trento, i primi ratti fecero capolino più di un anno fa.
"Lo scorso anno abbiamo speso 800 euro per riemettere a posto la macchina. I ratti avevano mangiato i fili del vano motore" racconta esasperata la signora. Dopo il fatto e le numerose segnalazioni di avvistamenti e degrado da parte dei residenti, fu avvisato il condominio. Si dovette procedere alla derattizzazione della zona. Ma i ratti sono tornati.