PRIMIERO. Con una partecipata cerimonia è stata inaugurata la nuova sede della locale Associazione artigiani e piccole imprese all’ex municipio di Siror. Erano presenti oltre agli amministratori locali e tanti artigiani del territorio, i vertici provinciali dell’Associazione artigiani, con il presidente Marco Segatta, il direttore Nicola Berardi e i componenti della giunta esecutiva che hanno tenuto proprio a Primiero la loro riunione mensile. Segatta ha tracciato lo stato dell’arte relativo agli artigiani trentini, per i quali sembra che ci sia una ripresa e che si stia uscendo dalla crisi che ha interessato tutta la Nazione. Berardi ha fatto alcuni accenni alla situazione locale, lasciando poi la parola al presidente dell’associazione primierotta, Nicola Svaizer - che è anche vicepresidente vicario dell’associazione provinciale - il quale ha voluto sottolineare, a proposito della nuova sede, che si è voluto andare in controtendenza verso il normale accentramento dei servizi: «Abbiamo infatti scommesso assieme all’amministrazione comunale di trasferirci dal centro di Fiera di Primiero a Siror, dando un contributo a mantenere più vivo il centro abitato del paese, in cambio di spazi più adeguati alle nostre esigenze, di un ammodernamento delle nostre strutture dal punto di vista lavorativo e di una maggior tranquillità».

Passando poi alla situazione locale Svaizer ha detto: «L’Associazione artigiani conta in zona 306 associati ed è sempre presente nella vita dell’associato che la cerca: dalla formazione qualificante in ogni campo soprattutto dell’innovazione, all’affiancamento serrato alla miriade di adempimenti burocratici quotidiani ai quali le aziende devono far fronte in modo crescente. L’attività messa in campo negli ultimi anni dove si è ritrovata l’unità tra i comparti economici nel rilancio del turismo, secondo me è la principale novità positiva sullo scenario economico valligiano. La società di impianti sciistici “Imprese e territorio” infatti vede la partecipazione di oltre 100 aziende artigiane. Questo dato fa capire che il comparto crede nel turismo e vi investe, restando attento ai suoi sviluppi». (r.b.)