Primiero. Nella sala "Lugi Negrelli" della Comunità di Valle di Primiero si è tenuto nei giorni scorsi l'annuale appuntamento con il "Premio calcio-scuola", organizzato dalla sezione calcio di Us Primiero. Il premio è destinato ai tesserati che nel corso dell'anno solare si sono distinti per l'alto rendimento sia sotto l'aspetto agonistico sia scolastico. Alla serata hanno partecipato il presidente della sezione calcio Martino Turra, il presidente della Comunità di Valle Roberto Pradel, il sindaco del Comune di Primiero San Martino di Castrozza Daniele De Paoli, l'assessore di Mezzano Ivano Orsingher, il presidente di Us Primiero Luigi Zanetel e la dirigente dell'Istituto Comprensivo di Primiero Chiara Motter. In qualità di ospite ha poi presenziato anche il vicepresidente vicario della Figc di Trento Paolo Guaraldo.

Come spiegato dal membro della commissione Ernestino Zugliani, tra gli oltre 250 tesserati la società ha deciso di premiare gli atleti maggiormente meritevoli secondo un punteggio che tiene conto dell'impegno, del comportamento, delle capacità calcistiche e contemporaneamente del rendimento scolastico.

Per le scuole elementari i premiati sono stati Marco Novelli, Simone Loss e Nicolò Gubert. Nella categoria dedicata alle prime medie i vincitori sono Patrick Brandstetter, Diego Martina e Diego Tomas. Per le classi seconda e terza media è stato riconosciuto l'impegno di Ilaria Miclet, Tommaso Loss e Fabrizio Zugliani. Per quanto riguarda le scuole superiori poi, il premio è andato ad Anna Dal Canton, Gabriele Scalet e Davide Brunet. Ilaria Miclet e Anna Dal Canton hanno ricevuto inoltre un ulteriore riconoscimento per l'impegno profuso negli studi e sul campo, rispettivamente dalla Figc di Trento e dall'agenzia Itas Assicurazioni di Fiera di Primiero. A livello universitario infine, la commissione ha premiato il laureato Andrea Orsolin, giocatore della prima squadra.

Al termine delle premiazioni il presidente della sezione Martino Turra ha voluto ricordare Flavio Tavernaro, l'allenatore della prima squadra recentemente scomparso a soli 54 anni. Turra ha voluto sottolineare come Flavio fosse «una persona conosciuta da chiunque pratichi o abbia praticato calcio a Primiero. Un allenatore bravo e preparato, un insegnante competente, un formatore vero per chi ha avuto la fortuna di averlo come suo allenatore». Proprio questi motivi, per i valori e le tante qualità che sono riconosciute a Flavio, la società ha deciso di dedicare il premio calcio-scuola alla sua memoria. N.C.