Primiero. Ancora una volta la “Desmontegada”, la quattro giorni dedicata agli allevatori di Primiero che rientrano a valle dopo l’alpeggio in malga, ma anche al gusto e alle tradizioni locali, nella prima giornata ha fatto centro offrendo spettacolo per i tanti venuti ad ammirare quanto riesce ad offrire la Mostra concorso del bestiame bovino e del cavallo Aflinger e Norico allevati nelle valli di Primiero Vanoi e Mis.

Turisti a bocca aperta

A fare da ala al “ring” nel quale sfilavano i capi bovini, erano, infatti, moltissimi, in gran parte turisti, tutti entusiasti nel vedere gli allevatori, ma anche tante ragazze e ragazzi, condurre con maestria le loro mucche in passerella. E diciamo in passerella perché per ogni razza vengono premiati i capi migliori e infine viene scelta la campionessa “reginetta” della mostra. E bisogna dire che erano tanti i figli e le figlie degli allevatori che conducevano il loro animale, con maestria – perché non è facile fare camminare una manza seguendo un percorso obbligato – e questo fa sperare nella crescita di un settore così importante per l’economia della valle. Per il settore zootecnico, infatti, la mostra è un’opportunità per testimoniare la propria presenza e ribadire l’importanza della permanenza degli allevatori in zone di montagna nella duplice veste di coltivatori del territorio e di produttori di alimenti di pregio (il caseificio e i suoi formaggi, carne, ecc.), il tutto al fine di rafforzare quella sinergia con la società e con il settore turistico che porta benefici a tutti.

Grande partecipazione

La manifestazione viene organizzata dall'Associazione allevatori di Primiero e Vanoi in collaborazione con la Federazione provinciale allevatori di Trento. All'esposizione hanno partecipato oltre 30 aziende zootecniche per più di 130 capi di bestiame bovino presenti. Le razze rappresentate al concorso erano, come da tempo, la frisona italiana, la grigio alpina, la pezzata rossa e la bruna; quest'ultima rappresenta oltre la metà dei capi esposti. In questa rassegna è risultata “reginetta” Giulia, dell'allevamento Giovanni Turra Giovanni. Poi ci sono state anche le “reginette” riguardanti gli allevamenti di cavalli. Per il cavallo Haflinger è risultata prima Violette, dell'allevamento Esterina Kaltenhauser; per il cavallo Norico è stata premiata Perletta, dell’allevamento di Walter Zagonel. La mostra, sempre molto partecipata anche da persone non addette ai lavori, ha visto anche la presenza degli alunni delle scuole elementari di Primiero. Naturalmente come ogni anno, si notano le presenze di diversi amministratori locali, politici provinciali e anche nazionali.

Il gran finale

E intanto domani mattina, a partire dalle 10.30, è il momento clou della più spettacolare e completa delle manifestazioni dello stesso tipo che vengono proposte nell’arco alpino, con il lungo corteo accolto festosamente da paesani e visitatori che si assiepano lungo il percorso che attraversa i paesi. All'ora di pranzo tutti a degustare i gustosi piatti primierotti negli stand gastronomici allestiti non solo a Tonadico, dove nel pomeriggio la festa continua con premiazioni, musica, mercatini, visite guidate e molto altro, ma anche a Transacqua, Mezzano e Imer, raggiungibili con bus navette Infine è possibile approfittate della Desmontegada per raggiungere il cuore delle Dolomiti: la cabinovia Tognola applicherà un 20% di sconto su ticket, mentre cabinovia Colverde e Funivia Rosetta offrono il biglietto di andata e ritorno a soli 15 euro per raggiungere in pochi minuti l’Altopiano delle Pale.