CANAL SAN BOVO. Verrà inaugurata ufficialmente la prossima settimana la nuova Ferrata Val di Scala nella Valle del Vanoi, un percorso didattico realizzato a poca distanza dall’abitato di Caoria, lungo la strada che collega il paese a Canal San Bovo.

Oltre ad essere uno dei pochissimi esempi di ferrata su granito a bassa quota, questo percorso attrezzato è unico nel suo genere anche per la sua estrema accessibilità, esso è, infatti, raggiungibile comodamente con l’auto, senza impiegare troppo tempo nell’avvicinamento.

La ferrata, che conta in totale 380 scalini, ben si sposa con altre vie per l’arrampicata sportiva già presenti nel Vanoi come la falesia della “Salina” e le vie di più tiri del “Turgion”. La via Ferrata di Val di Scala inizia a quota 770 metri per concludersi a quota 980 metri, presenta quindi un dislivello di 220 metri e prevede un tempo di percorrenza di un’ora e mezza circa. È divisa in dieci tratte; tra tutte, particolare è sicuramente la seconda che presenta l’attraversamento della Val Scala lungo un ponte tibetano lungo 12 metri e sospeso a 20 metri di altezza. Emozionante anche il passaggio della quinta tratta dove il rio Val Scala forma uno specchio d’acqua alimentato da una cascatella lungo un ponticello composto da due travi di legno di larice accostati e un corrimano con fune d’acciaio. La parte della via ferrata didattica più impegnativa, è la settima con un percorso che inizia alla base di una fessura per procedere poi in verticale su roccia granitica fino a raggiungere una cengia che conduce alla tratta successiva. Terminato il percorso di via ferrata, il ritorno avviene lungo un comodo sentiero nel bosco che, in circa 20 minuti, permette di rientrare al punto di partenza.

La ferrata di Val della Scala è una piccola perla in grado di regalare, nonostante la brevità del percorso, emozioni forti date dalla presenza del ponte tibetano e da imponenti pareti granitiche verticali di notevole esposizione. Queste peculiarità rendono la ferrata adatta anche ai neofiti e alle famiglie, che possono percorrerla in autonomia o affidarsi alle esperte guide alpine, e sperimentare così con maggiore tranquillità un approccio all’alpinismo più soft prima di cimentarsi in ferrate dolomitiche più difficili. La ferrata di Val della Scala è percorribile dalla primavera all’autunno, per affrontarla è però sempre necessario indossare l’apposito kit di arrampicata.

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