PRIMIERO SAN MARTINO. C’è grande soddisfazione all’Apt di San Martino di Castrozza, Passo Rolle, per l'ufficializzazione del ritorno del Giro d'Italia a San Martino di Castrozza. La celebre corsa ciclistica, giunta alla 102ª edizione, tornerà ai piedi delle Pale di San Martino a dieci anni di distanza dall'ultima volta (edizione 2009). La tappa sarà quella del 31 maggio 2019, con partenza da Treviso e arrivo a San Martino passando per la valle di Primiero. Inoltre, l'organizzazione del Giro ha reso noto che anche nel giorno seguente, la corsa transiterà per San Martino toccando anche Passo Rolle e il Primiero nella tappa Feltre - Croce D'Aune.

La cerimonia di presentazione del Giro d'Italia 2019 si è tenuta a Milano con copertura televisiva diretta su Rai Due e interventi del presidente di editore della Gazzetta dello Sport, Urbano Cairo e del direttore del giornale sportivo Andrea Monti, organizzatori della competizione.

Il presidente di Apt San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, Antonio Stompanato ha rilasciato una sua dichiarazione a lato della presentazione: «Ospitare un evento così prestigioso come il Giro d'Italia è un onore e soprattutto un'incredibile opportunità di promozione per l'intero territorio. Il Giro raggiungerà Primiero in un periodo strategico, che ci permetterà di lanciare al meglio la stagione estiva e di promuovere le mille potenzialità turistiche e sportive delle valli ai piedi delle Pale di San Martino. Fondamentale per il raggiungimento di questo obiettivo è stata la sinergia tra Apt, il comune di Primiero San Martino di Castrozza e Trentino Marketing, che hanno saputo fare gioco di squadra nel riuscire a riportare una delle più belle competizioni sportive mondiali sul nostro territorio».

Il 12 maggio 2009 San Martino di Castrozza riuscì a fare il grande botto ottenendo una tappa del Giro d’Italia che fu la prima tappa in salita risolutiva del giro, vinta dal grande ciclista pescarese Danilo Di Luca. Allora San Martino si colorò tutta di rosa, colore ufficiale della manifestazione, compreso un albero appositamente sistemato nel centro del paese, poco prima del traguardo di tappa; albero strappato alle allora recenti nevicate e dipinto con colore rigorosamente ecologico antitossico. Ma non solo l’albero era rosa, ma anche tutto il paese era addobbato con bandierine, palloncini, striscioni ed alberelli colorati con il colore della Gazzetta dello Sport. Dieci anni fa fu una vera grande festa. Anche questa volta si prevede che San Martino e Primiero lavoreranno per dare una degna accoglienza al Giro D’Italia. (r.b.)