«Basta battutine e frecciatine dobbiamo essere costruttivi»
Levico Terme. Il Consiglio comunale di Levico Terme è tornato a riunirsi in presenza e non più con l’uso della tecnologia come era avvenuto lo scorso mese di maggio in videoconferenza. Martedì scorso...
Levico Terme. Il Consiglio comunale di Levico Terme è tornato a riunirsi in presenza e non più con l’uso della tecnologia come era avvenuto lo scorso mese di maggio in videoconferenza. Martedì scorso con opportune modifiche e accorgimenti, tutti i consiglieri comunali obbligati a indossare le mascherine, sono tornati efficacemente a lavorare in sicurezza. Durante le quasi quattro ore di confronto sono rimaste comunque in vigore le norme di distanziamento sociale, per cui, durante la seduta, a causa degli spazi limitati, l’ingresso alla sala consiliare è stato interdetto al pubblico. I cittadini interessati hanno potuto assistere ai lavori usufruendo dei canali telematici del comune levicense.
La seduta è stata caratterizzata dalle tante interrogazioni presentate dalle minoranze sui provvedimenti assunti dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianni Beretta. Tra qualche punto trattato più approfonditamente e le tante stigmatizzazioni arrivate dai banchi dell’opposizione stizziti per l’atteggiamento dei consiglieri di maggioranza, di concreto il civico consesso di martedì scorso ha offerto pochi spunti importanti e tanti battibecchi. E, infatti, a metà seduta è arrivato l’attacco durissimo del presidente del consiglio comunale Enzo Latino, il quale prima di presentare il punto 10 all’ordine del giorno: “Velata vessazione ai danni della consigliera Laura Uez” presentato dalle minoranze, è esploso: «E’ un anno che frequento questo consiglio e ho visto spesso episodi poco edificanti. Si va sul personale con battutine e frecciatine, tutte cose che non contribuiscono a creare un clima positivo per i lavori del consiglio. Non c’è serenità durante le discussioni in aula. Dobbiamo andare oltre questo clima pesante che non ci fa onore e non è produttivo. Dovremo stare qui per altri cinque anni ed è doveroso un salto di qualità con atteggiamenti costruttivi. Ci sta la critica che ognuno di voi presenta visto che siamo in democrazia, ma bisogna abbassare i toni. Non nascondo che provo un certo imbarazzo ad assistere a questi attacchi sterili. Chiedo a tutti un atto di responsabilità e la disponibilità di ritirare dall’ooprdien del giorno il punto n. 10».
La seduta è proseguita con l’approvazione del rendiconto della gestione 2019 relazionato dal vicesindaco Patrick Arcais e la elezione del revisore dei conti Ruggero Trentin per il triennio 2020/2023. Le minoranze portano a casa la proposta di regolamento per l’attivazione del reddito energetico, presentata dal pentastellato Maurizio Dal Bianco. Tra i cinque punti approvati in consiglio, di rilevante c’è il rendiconto della gestione dell’anno 2019 del corpo dei vigili del fuoco di Levico e il nuovo regolamento di servizio pubblico dell’acquedotto e l’alienazione di parte di una particella di 92 mq. di proprietà comunale con annessa autorizzazione alla cessione gratuita alla provincia autonoma di Trento-Demanio Idrico. Prossimo consiglio programmato per fine luglio.