Acciaieria, c’è l’ok al piano per la tutela della salute
Consiglio comunale a Borgo. Approvata la mozione della Lega che chiedeva l’applicazione della legge Kessler sulle emissioni. Campagna informativa sulla combustione domestica
Borgo valsugana. Sono ripresi giovedì sera i lavori del consiglio comunale di Borgo Valsugana. Due le mozioni presentate dal gruppo consiliare Lega Salvini Trentino. La prima, avente ad oggetto l’indizione di un bando di concorso per l’assunzione di agenti di polizia locale a copertura del fabbisogno del personale, e respinta con il voto contrario di 10 consiglieri sui 16 presenti, di cui 3 contrari e 3 astenuti. «Una decisione che non spetta a noi, – fa sapere il sindaco Enrico Galvan – ma direttamente all’Assemblea dei sindaci», la quale sarà chiamata ad esprimersi a riguardo. La seconda, relativa invece all’effettiva applicazione dei dettami di trasparenza ed informazione stabiliti dalla legge Kessler in materia di emissioni diffuse e fuggitive provenienti, nel caso di specie, dalle Acciaierie di Borgo Valsugana, ed accolta con il voto favorevole di tutti i consiglieri presenti.
Il sindaco Galvan
«Il polo industriale di Borgo ha indiscutibilmente un impatto ambientale e paesaggistico notevole oltre ad aspetti socio-economico-occupazionali importanti, – spiega il sindaco recuperando il contenuto della richiesta di attivazione del relativo Accordo di programma recentemente inviata alla Provincia – aspetti questi che negli anni hanno alimentato un forte dibattito all’interno della comunità. L’auspicio – prosegue sempre Galvan – è che possa nascere un percorso che permetterà di predisporre un piano strategico condiviso fondato su azioni strutturali a tutela della salute, ammodernamento produttivo, riqualificazione paesaggistica, monitoraggio e controlli, trasparenza e comunicazione».
Innova e Civitas
Due anche le mozioni presentate dai gruppi consiliari Innova e Civitas, entrambe accolte all’unanimità. La prima concernente le attività da porre in essere per sensibilizzare la popolazione sul ruolo della combustione domestica della legna nella determinazione della qualità dell’aria, la seconda avente ad oggetto il percorso da attivare per una corretta manutenzione delle aree verdi del Comune: non solo coinvolgere l’associazione “A…come Arboricoltura” per uno studio approfondito in materia, ma anche condividere con la commissione consiliare competente l’attuale pianificazione relativa al verde urbano e gli eventuali futuri studi in merito, comprensivi di quelli propedeutici alla revisione del piano regolatore generale.
L’alienazione
Sempre all’unanimità sono, infine, state accolte dal consiglio comunale sia la proposta di alienazione delle quote di partecipazione in “Funivie Lagorai Spa” che quella di riduzione del 50%, ai fini dell’IM.I.S. e per l’anno d’imposta 2020, dell’aliquota applicabile ai fabbricati abitativi e pertinenze ceduti in comodato a parenti ed affini di primo grado. Aliquota questa che passerà da 0,895 a 0,495. «Un’agevolazione importante – spiega il sindaco Galvan – che riteniamo potrà aiutarci a mantenere all’interno del nostro territorio determinate situazioni e condizioni familiari». FA.F.
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