ALA . La Giunta di Ala punta a mettere sul piatto 700 mila euro per la manutenzione e il recupero di Malga Coe e della relativa stalla. Il Comune è proprietario del compendio immobiliare in località Sega di Ala costituito dalla malga, dal limitrofo “baito” e dalla vicina porcilaia, nonché dal pascolo pertinenziale. La superficie di quest’ultimo è di 1.345.746 metri quadri. Attualmente il tutto (escluso il baito) è concesso in affitto alla società agricola Roncari Giuliano e Lino per destinarli all’alpeggio di bestiame, con contratto rinnovato fino al novembre 2026. L’amministrazione, nell’ambito del programma di recupero dei fabbricati montani, intende sistemare la malga per garantirne la piena fruibilità e funzionalità per l’alpeggio del bestiame, nell’ottica anche di un generale sviluppo turistico dell’area; allo scopo, intende promuovere lavori di manutenzione straordinaria degli immobili, mediante interventi di risanamento e adeguamento. Al riguardo, la Giunta ha approvato il progetto preliminare affidato all’architetto Federico Rudari di Avio. Scopo del progetto è individuare le opere per ristrutturare e adeguare alle attuali esigenze i due immobili (malga e locale mungitura), al fine di confermarne la destinazione d’uso per l’attività di pascolo e mungitura. Le opere consistono nel risanamento di volumi e spazi esistenti della malga al fine di renderla funzionale alla permanenza dei malghesi e nel rifacimento con aumento di volume della porcilaia al fine di ricavarvi una struttura dedicata alla mungitura del bestiame e adeguata allo scopo sotto il profilo igienico e funzionale. Completano l’intervento le previsioni di installazione di impianti: elettrico, idrico potabile e di smaltimento dei reflui. Il progetto prevede 482 mila euro per lavori, 117.814 euro di spese tecniche e 81.796 euro di oneri fiscali. (m.cass.)