Ex convitto, iniziati i lavori per le nuove elementari
ALA. Ex convitto, sono ricominciati i lavori. Era un momento atteso ad Ala, perché sblocca tutta una serie di operazioni nel sistema scolastico della città. Una volta ristrutturato il palazzo tra via...
ALA. Ex convitto, sono ricominciati i lavori. Era un momento atteso ad Ala, perché sblocca tutta una serie di operazioni nel sistema scolastico della città. Una volta ristrutturato il palazzo tra via Torre e via Anzelini, il Comune potrà non solo trasferire qui i bambini delle scuole elementari, ma cominciare a lavorare alla scuola media, abbattendola e ricostruendola. L’obiettivo finale è avere un intero complesso scolastico organico, con le due scuole vicine, un parco e subito a ridosso del centro città. Ma per realizzare questo progetto, appunto, doveva iniziare la ristrutturazione di palazzo Pandolfi, l’ex convitto. I lavori sono iniziati lunedì scorso, e si concluderanno nel 2020; costo 7,9 milioni di euro, di cui 6,5 a carico della Provincia. La ristrutturazione del palazzo a dire il vero era iniziata già nel 2013, su una previsione fatta nel 2010, quando l’azienda sanitaria pensò ad uno studentato per l’università di medicina che aveva allora sede ad Ala. Solo che proprio nel 2013 i corsi universitari abbandonarono la sede ad Ala, e a quel punto il cantiere, privo di scopo, si fermò. La progettazione è stata completamente rifatta, seguendo adesso un altro obiettivo. Il palazzo ospiterà le elementari, una mensa e gli uffici di tutto l’istituto comprensivo. Avrà spazio per 500 alunni (4 sezioni per 5 classi). Sarà poi possibile spostare i ragazzi delle medie nelle attuali elementari, per consentire l’abbattimento e rifacimento della scuola media. Al termine Ala avrà un plesso scolastico unitario, con all’interno parco Righi. «L’avvio dei lavori è un passaggio importante - commenta il sindaco Claudio Soini - perché finalmente ci permetterà di avviare la rivisitazione di tutto il comparto scolastico di Ala».